Il candidato repubblicano alla presidenza Donald Trump ha dichiarato ieri che se venisse eletto imporrebbe una tariffa del 100% su Stellantis se la casa automobilistica provasse a spostare i posti di lavoro dagli Stati Uniti al Messico, secondo quanto riporta Reuters.
Stava parlando durante un comizio nello stato conteso del Michigan, dove un altro oratore ha affermato che l’azienda stava inviando in Messico veicoli realizzati dalla Chrysler, di proprietà di Stellantis.
“Dite a Stellantis che se hanno intenzione di traslocare applicheremo loro una tariffa del 100% su ogni auto… e non si muoveranno”, ha detto Trump.
In Michigan, dove da anni è in corso un’emorragia di industria e di posti di lavoro, Shawn Fain, il segretario della UAW, il potente sindacato dei metalmeccanici americani, ha tenuto ieri un comizio durissimo contro Stellantis. Sui cartelli dei lavoratori c’è l’invito all’azienda: “Mantieni gli impegni”. Il sindacato sta per decidere uno sciopero contro i continui tagli di personale, denunciando i tentativi dell’azienda di spostare la produzione altrove. “Stanno cercando di bullizzare i nostri iscritti e le nostre sezioni locali, non lo consentiremo!”