È ufficialmente cominciato il secondo mandato di Donald Trump come presidente degli Stati Uniti d’America. Poco dopo le 18, ora italiana, Trump ha giurato, pronunciando la formula di rito nel corso di una cerimonia che, eccezionalmente, si è tenuta all’interno e non all’esterno di Capitol Hill, a causa del freddo artico che ha colpito in questi giorni Washington.
Di fronte a una platea composta da ex presidenti, capi di Stato stranieri e imprenditori multimiliardari, Trump ha poi pronunciato un discorso inaugurale durissimo e divisivo, attaccando i suoi rivali a partire dall’ex presidente Joe Biden: “La strumentalizzazione e politicizzazione del dipartimento di Giustizia finirà con me”, ha detto, lasciandosi andare a un’invettiva contro l’elite “estremista e corrotta” di Washington, in riferimento alla precedente amministrazione Biden.
Il neo presidente ha anticipato alcuni dei provvedimenti in arrivo già nella giornata di oggi, partendo da quelli sull’immigrazione: lo stato di emergenza al confine con il Messico, che (nelle sue intenzioni, almeno) fermerà gli ingressi illegali nel paese darà il via all’espulsione di milioni di immigrati irregolari, la reintroduzione del “Remain in Mexico”, che impone ai migranti di attendere l’esame della loro richiesta di asilo in Messico, l’inserimento dei cartelli dei narcotrafficanti messicani nell’elenco delle “organizzazioni terroristiche straniere”.
Parlando delle misure ambientali, Trump ha detto: “con me finisce il green deal”, per poi annunciare l’intenzione di rendere più semplici le trivellazioni petrolifere, usando e lo slogan “drill, baby, drill”, molto popolare tra i Repubblicani. Il neo presidente ha inoltre affermato che abolirà gli incentivi governativi per acquistare le auto elettriche.
Passando alla politica estera, Trump ha detto di voler essere “un portatore di pace, e un fattore unificante”, ricordando il rilascio degli ostaggi da parte di Hamas dopo la tregua entrata in vigore domenica. “Firmerò una legge per cui i nostri soldati non siano assoggettati ad esprimenti politici così che possano concentrarsi sulla loro missione: sconfiggere i nemici dell’America. Ricostituiremo l’esercito e misureremo il nostro successo non solo con le battaglie, ma anche con il numero di guerre che riusciremo a fermare”, ha continuato.
Poi l’annuncio tanto temuto dall’Europa: “Invece di tassare i nostri cittadini, imporremo dazi sui Paesi stranieri per arricchire i nostri cittadini”, ha detto Trump. Secondo il Wall Street Journal, le nuove tariffe non arriveranno oggi, ma Trump per il momento si limiterà a chiedere alle agenzie federali di studiare le pratiche commerciali e i rapporti commerciali degli Stati Uniti con la Cina e gli altri paesi confinanti.
Nella parte conclusiva del suo discorso, il presidente ha detto: “Metteremo la nostra bandiera a stelle e strisce su Marte”, attirandosi gli applausi scrocianti di Elon Musk presente in platea. Poi ha ribadito la volontà di “riprendersi il Canale di Panama” e di rinominare il Golfo del Messico “Golfo d’America.
Secondo i media Usa, tra gli altri ordini esecutivi in programma per oggi potrebbero esserci anche lo stop allo ius soli, l’abolizione delle politiche gender (“ci saranno solo due generi, maschio è femmina”, ha detto il tycoon nel suo discorso”), un decreto per concedere a TikTok più tempo per la vendita dopo la sentenza della Corte Suprema. Poco prima della cerimonia d’insediamento, la Cnn ha rivelato inoltre che Trump avrebbe in programma una chiamata con Putin per discutere un incontro tra loro per porre fine alla guerra in Ucraina. Il tycoon si era precedentemente impegnato a porre fine alla guerra contro l’Ucraina non appena fosse rientrato alla Casa Bianca.
Per l’Italia è presente all’inauguration day la Premier Giorgia Meloni, seduta in platea accanto al presidente Argentino Javier Miles.”Penso che sia estremamente importante per una nazione come l’Italia, che ha rapporti estremamente solidi con gli Stati Uniti, dare una testimonianza della volontà di continuare e, semmai, rafforzare quella relazione in un tempo in cui le sfide sono globali e interconnesse”, ha affermato questa mattina la presidente del Consiglio.