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Trump è presidente e cancella l’America di Biden: “Dazi sui paesi esteri, stop al green deal e ai migranti”

Trump ha giurato ed è ufficialmente il 47° presidente degli Stati Uniti. Pioggia di provvedimenti in arrivo: dalla semplificazione delle trivellazioni al Canale di Panama, ecco cos’ha detto durante il suo discorso inaugurale

Trump è presidente e cancella l’America di Biden: “Dazi sui paesi esteri, stop al green deal e ai migranti”

È ufficialmente cominciato il secondo mandato di Donald Trump come presidente degli Stati Uniti d’America. Poco dopo le 18, ora italiana, Trump ha giurato, pronunciando la formula di rito nel corso di una cerimonia che, eccezionalmente, si è tenuta all’interno e non all’esterno di Capitol Hill, a causa del freddo artico che ha colpito in questi giorni Washington. Un intoppo che però non è dispiaciuto al neopresidente: “Oggi è stata una bella cerimonia, forze dovremmo farla così ogni quattro anni”.

Di fronte a una platea composta da ex presidenti, capi di Stato stranieri e imprenditori multimiliardari, Trump ha poi pronunciato un discorso inaugurale durissimo e divisivo, attaccando i suoi rivali a partire dall’ex presidente Joe Biden: “La strumentalizzazione e politicizzazione del dipartimento di Giustizia finirà con me”, ha detto, lasciandosi andare a un’invettiva contro l’elite “estremista e corrotta” di Washington, in riferimento alla precedente amministrazione Biden.

Il neo presidente ha anticipato alcuni dei provvedimenti in arrivo già nella giornata di oggi, partendo da quelli sull’immigrazione: lo stato di emergenza al confine con il Messico, che (nelle sue intenzioni, almeno) fermerà gli ingressi illegali nel paese e darà il via all’espulsione di milioni di immigrati irregolari, la reintroduzione del “Remain in Mexico”, che impone ai migranti di attendere l’esame della loro richiesta di asilo in Messico, l’inserimento dei cartelli dei narcotrafficanti messicani nell’elenco delle “organizzazioni terroristiche straniere”. 

Parlando delle misure ambientali, Trump ha detto: “con me finisce il green deal”, per poi annunciare l’intenzione di rendere più semplici le trivellazioni petrolifere, usando e lo slogan “drill, baby, drill”, molto popolare tra i Repubblicani. Il neo presidente ha inoltre affermato che abolirà gli incentivi governativi per acquistare le auto elettriche. 

Passando alla politica estera, Trump ha detto di voler essere “un portatore di pace, e un fattore unificante”, ricordando il rilascio degli ostaggi da parte di Hamas dopo la tregua entrata in vigore domenica. “Firmerò una legge per cui i nostri soldati non siano assoggettati ad esprimenti politici così che possano concentrarsi sulla loro missione: sconfiggere i nemici dell’America. Ricostituiremo l’esercito e misureremo il nostro successo non solo con le battaglie, ma anche con il numero di guerre che riusciremo a fermare”, ha continuato. 

Poi l’annuncio tanto temuto dall’Europa: “Invece di tassare i nostri cittadini, imporremo dazi sui Paesi stranieri per arricchire i nostri cittadini”, ha detto Trump. Secondo il Wall Street Journal, le nuove tariffe non arriveranno oggi, ma per il momento Trump si limiterà a chiedere alle agenzie federali di studiare le pratiche commerciali e i rapporti commerciali degli Stati Uniti con la Cina e gli altri paesi confinanti.

Nella parte conclusiva del suo discorso, il presidente ha detto: “Metteremo la nostra bandiera a stelle e strisce su Marte”, attirandosi gli applausi scrocianti di Elon Musk presente in platea. Poi ha ribadito la volontà di “riprendersi il Canale di Panama” e di rinominare il Golfo del Messico “Golfo d’America.

Trump ha poi tenuto un secondo discorso al Congresso, durante il quale ha definito “ostaggi”, le persone condannate per gli attacchi a Capitol Hill del 6 gennaio 2021, attaccando nuovamente Biden, stavolta per le grazie concesse oggi al generale Mark Milley Anthony Fauci ma anche tutti i membri e lo staff del Congresso che hanno servito nella commissione parlamentare d’inchiesta sull’assalto del Capitol. Persone definite dall’attuale capo della Casa Bianca “molto colpevoli di crimini molto gravi”.

Nella notte italiana, Trump dovrebbe firmare ordini esecutivi promessi. Secondo i media Usa, tra le misure in programma per oggi potrebbero esserci anche lo stop allo ius soli, l’abolizione delle politiche gender (“ci saranno solo due generi, maschio è femmina”, ha detto il tycoon nel suo discorso”) e un decreto su TikTok. Poco prima della cerimonia d’insediamento, la Cnn ha rivelato inoltre che Trump avrebbe in programma una chiamata con Putin per discutere un incontro tra loro per porre fine alla guerra in Ucraina. Il tycoon si era precedentemente impegnato a porre fine alla guerra contro l’Ucraina non appena fosse rientrato alla Casa Bianca.

Per l’Italia è presente all’inauguration day la Premier Giorgia Meloni, seduta in platea accanto al presidente Argentino Javier Miles, che ha scritto sui social: “Sono certa che l’amicizia tra le nostre Nazioni e i valori che ci uniscono continueranno a rafforzare la collaborazione tra Italia e USA, affrontando insieme le sfide globali e costruendo un futuro di prosperità e sicurezza per i nostri popoli. L’Italia sarà sempre impegnata nel consolidare il dialogo tra Stati Uniti ed Europa, quale pilastro essenziale per la stabilità e la crescita delle nostre comunità”.

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