“La Cina, che sta diventando il più grande mercato del mondo, può essere una grande opportunità per il Made in Italy”. Lo ha sottolineato Marco Tronchetti Provera nel corso del terzo Business Forum Italia-Cina che si è svolto a Villa Madama a Roma e che è stato aperto dai due ministri degli esteri, Paolo Gentiloni e Wang Yi. “In particolare – ha detto il presidente della Pirelli che è anche chairman del Business Forum – l’attenzione cinese è rivolta ai prodotti di qualità e di alta tecnologia per aumentare i consumi interni e l’Italia in questo è il partner ideale con brand validi in ogni area”. Da parte cinese Wang Yi, dopo aver precisato che la Cina ha un mercato potenzialmente grande quattro volte quello degli Stati Uniti, ha ribadito che Pechino considera l’Italia uno dei suoi più importanti partner in Europa: “con Roma non ci sono questioni irrisolte o contraddizioni nei rispettivi interessi fondamentali”.
Tronchetti, a sua volta, ha aggiunto che è proprio questo l’obiettivo e il senso del Forum: aiutare sempre più la conoscenza reciproca, promuovere l’accesso ai mercati e presentare le proprie priorità e interessi in modo tale che gli imprenditori possano trovare in questo ambito occasioni per fare cose concrete”. Quanto al rallentamento in atto della crescita del Pil cinese che resta pur sempre a livelli da sogno per gli europei, il numero uno di Bank of China, Tian Guoli, ha consigliato agli imprenditori di “pensare con una prospettiva a lungo termine perché l’economia cinese non punta più alla velocità come prima, ma dà più enfasi alla qualità dello sviluppo. Per questo ci saranno sempre più occasioni per le aziende italiane”. Un interesse di Pechino verso l’Italia che – ha detto Tronchetti – è stato concretamente dimostrato anche di recente con la scelta di aprire il primo ufficio europeo nel nostro Paese da parte di Alibaba, il colosso cinese dell’e-commerce mondiale.
