Le newyorkesi Bank of America e Blackrock macinano utili e superano le aspettative di Wall Street.
Bank of America ha annunciato di aver chiuso il secondo trimestre dell’anno con un utile netto di 6,47 miliardi di dollari, in crescita del 36,3% rispetto allo stesso periodo del 2017 grazie alla crescita dei crediti, al calo delle spese e a una minore pressione fiscale. L’utile per azione è salito del 44%, attestandosi a 63 centesimi rispetto ai 44 dello scorso anno, sorprendendo gli analisti che attendevano un eps di 0,57 dollari.
In leggera contrazione, invece, i ricavi di BoA al -1%, scesi da 22,83 miliardi a 22,61 miliardi di dollari, nonostante il calo delle attività di trading, mentre gli analisti stimavano un risultato di 22,29 miliardi.
Blackrock, la più grande società di investimento nel mondo e che gestisce un patrimonio totale di oltre 6.000 miliardi di dollari, nel secondo trimestre dell’anno ha registrato un utile netto pari a 1.073 miliardi di dollari, in aumento di ben 26 punti percentuali in termini tendenziali. L’eps, l’utile per azione, è cresciuto del 28% a 6,66 dollari per azione, mentre i ricavi sono saliti del +11% a 3.605 miliardi di dollari. In crescita anche i ricavi che registrano un +11% a 3,6 miliardi di dollari.
“BlackRock – si legge in una nota ufficiale – ha prodotto solidi risultati finanziari nel secondo trimestre. La nostra diversa piattaforma globale ha generato 20 miliardi di dollari di raccolta netta totale nel trimestre”, conclude il comunicato.