Il Tribunale dell’Unione europea (Ue) dà ragione alla Commissione. Questa mattina l’organo giudiziario comunitario ha dichiarato che il prestito da 300 milioni di euro concesso dallo Stato italiano alla compagnia aerea nazionale Alitalia è illegittimo. In questo modo conferma la decisione della Commissione Ue che aveva sostenuto l’inesistenza di alcuna continuità economica tra Alitalia e la cordata Cai e l’impossibilità per quest’ultima di trarre alcun beneficio, dal momento che erano state adottate tutte le misure affinché si garantisse la cessione a un prezzo non inferiore a quello di mercato
Inoltre il Tribunale Ue ha respinto il ricorso della compagnia low-cost Ryanair e ha autorizzato la vendita dei beni di Alitalia a Cai. Il Tribunale ritiene che, pur non avendo svolto un ruolo attivo nella procedura di adozione di tale decisione, il Gruppo irlandese non abbia dimostrato che il fatto di ordinare il recupero dell’aiuto presso Alitalia (e non presso la Cai) avesse pregiudicato in modo sostanziale la sua posizione concorrenziale. Ne consegue che la Ryanair non ha dimostrato di essere individualmente riguardata da tale decisione.