Il Covid vi sta convincendo a trasferirvi in smart working in qualche remota valle del Trentino, per poter lavorare in mezzo alla natura e avere uno stile di vita più sano? Potreste farlo già adesso, ma sappiate che entro il 2022 in tutti i Comuni delle “aree bianche” del Trentino arriverà anche la connessione superveloce in fibra ottica. A portarla sarà Open Fiber, che farà così della Provincia autonoma di Trento la prima ‘Digital Smart Land’ dell’arco alpino, cioè nelle parole di Elisabetta Ripa, Ceo di Open Fiber, e Maurizio Fugatti, Presidente della Provincia Autonoma di Trento, “un territorio digitalmente intelligente, inclusivo e sostenibile”.
“Il Trentino – ha sottolineato il presidente Fugatti, rivolto agli amministratori trentini – ha nelle infrastrutture digitali e nei servizi di nuova generazione, rivolti a cittadini e imprese, due priorità improcrastinabili. In particolare, il progetto banda ultra larga, che garantirà la connessione veloce e sicura a tutto il territorio, è la risposta ad esigenze reali e restituirà alle valli e alle aree montane le stesse opportunità riservate oggi alle città e ai territori più urbanizzati. Il futuro della montagna passa anche attraverso le nuove tecnologie”.
“La sinergia con la Provincia Autonoma di Trento, i Sindaci e Trentino Digitale rappresenta un fattore vincente del piano #BUL in questo territorio – ha aggiunto Elisabetta Ripa, Amministratore Delegato di Open Fiber – perché ci consente di superare insieme tutte le difficoltà tecniche e burocratiche connesse alla realizzazione di un’opera di queste dimensioni e di attuare un progetto eccezionale: rendere cioè questa fantastica provincia una Smart Land, con servizi digitali e all’avanguardia a disposizione di imprese e famiglie. La rete FTTH è un’alleata fondamentale non solo in un’epoca segnata dal Covid-19, ma è uno strumento necessario per la costruzione della Gigabit Society, di cui la Commissione ha aggiornato gli obiettivi al 2025”.
Open Fiber sta intervenendo nelle aree bianche della Provincia Autonoma di Trento come concessionaria del bando pubblico di Infratel, la in-house del Ministero per lo Sviluppo Economico, e sta realizzando nei comuni inclusi nel piano una rete FTTH (Fiber To The Home, fibra fino a casa) che abilita una velocità di connessione fino a 1 Gigabit per secondo. Sono già 28 le aree bianche del Trentino che dispongono di un’infrastruttura interamente in fibra ottica, 37 le località che possono già beneficiare di una connettività ultrabroadband, per un totale di circa 33mila utenze già in vendibilità con gli operatori partner di Open Fiber. Una percentuale minore di collegamenti, perlopiù per abitazioni sparse in zone più decentrate, viene infatti realizzata mediante la tecnologia radio FWA (Fixed Wireless Access).