“Il treno più bello del mondo”: così l’ad di Trenitalia, Barbara Morgante, ha definito il Frecciarossa1000, il gioiello delle Ferrovie italiane in grado di coprire la distanza tra Roma e Milano in 2h.20 e che da domenica 11 giugno, quando scatterà il piano estivo di Trenitalia, raddoppierà la sua capacità in quattro corse al giorno tra Torino e Napoli (quelle negli orari di punta), unendo due treni e creando così 900 posti a sedere. “Proprio da poco – ha aggiunto Morgante – abbiamo completato la flotta di questo modello che non ha nulla da invidiare a livello mondiale: è stato consegnato il 50esimo esemplare e sono stati superati tutti i test di omologazione”.
Ma non è l’unica novità di quella che si annuncia come una calda estate per Trenitalia e per tutti gli italiani che viaggeranno in treno. Calda nel senso di intensa, piena di novità e opzioni, perchè la sfida da lanciare è più che mai chiara: dopo aver conquistato parte di quello che era il mercato aereo (il traffico ferroviario sulla tratta Roma-Milano è ulteriormente cresciuto nei primi mesi del 2017, approfittando anche della crisi Alitalia), ora l’obiettivo è quello di fare concorrenza all’automobile e ai bus. E dunque, restando sulla tratta regina, che collega le “due capitali” d’Italia, diventeranno quasi 100 i collegamenti giornalieri (97 per la precisione, di cui due nuove corse veloci).
Aumentano anche i collegamenti Napoli-Milano e Roma-Napoli, mentre viene valorizzato anche l’asse Adriatico con un nuovo collegamento Pescara-Milano. E poi Trenitalia punta forte sul Sud: il collegamento tra Milano e Salerno avrà nuove corse e soprattutto durerà quasi un’ora in meno (da 5h26 a 4h49), ed entro l’estate due nuove corse veloci tra Bari e Roma porteranno a otto i Frecciargento tra le due città. Ma soprattutto il 6 giugno verrà inaugurata la nuova stazione di Napoli-Afragola, tutta dedicata all’alta velocità e che sarà un vero e proprio hub, con 18 Frecce che transiteranno ogni giorno: la nuova stazione, dalla quale passeranno anche i treni di Italo, è firmata dalla compianta architetta britannica Zaha Hadid.
Non c’è però solo il Sud: Trenitalia, che è recentemente entrata nel mercato Uk ed è presente anche in Francia, guarda anche all’Europa. L’inaugurazione del tunnel del San Gottardo (infrastruttura realizzata per intero dall’Ufficio dei trasporti elvetico) ha permesso, ad esempio, di coprire a partire da dicembre 2016 la tratta Zurigo-Milano in 3h30 (rispetto alle 4 ore che ci volevano prima), consentendo pertanto un incremento dei passeggeri su rotaia tra Italia e Svizzera del 9% nei primi mesi del 2017. A partire da giugno Zurigo sarà anche collegata con Venezia.
Non ci sono però soltanto le Frecce nella sfida di Trenitalia all’automobile: “Un terzo dei treni sui quali hanno viaggiato negli ultimi 10 anni 600 milioni di persone, ovvero in media ogni italiano per almeno 10 volte, sono Intercity”, ricorda Barbara Morgante. Agli Intercity l’azienda, grazie anche a un accordo col Ministero dei Trasporti, ha dedicato investimenti sulla flotta per 300 milioni di euro, aumentando non solo le destinazioni ma anche la qualità del servizio a bordo, sia nei Giorno che nei Notte, a incominciare dal bar e dalle pulizie. Tra le nuove destinazioni degli Intercity spiccano ancora una volta diverse località del Sud, molte delle quali turistiche (il dettaglio dei nuovi collegamenti): “Vogliamo portare le persone al mare e in vacanza in treno, e non più in macchina”, ha detto l’ad in conferenza a Milano. Alcune di loro, dalle Marche alla Calabria, vedranno per l’estate anche un accordo con gli albergatori: se il soggiorno sarà di almeno una settimana, l’hotel rimborserà il viaggio di andata in treno, se di almeno due settimane rimborserà anche il ritorno.
E poi c’è la rete FRECCIAlink, che oltre all’automobile fa concorrenza ai bus: in tempi di Flixbus, garantire i collegamenti intermodali con città che non sono raggiunte da un efficace collegamento ferroviario (si pensi a Matera ma anche a Potenza, Perugia, Siena, Sorrento, Cortina d’Ampezzo), è ancora più importante. Finora 40mila clienti hanno utilizzato questo servizio, che di fatto rende ancora più capillari i collegamenti: “Le città che copriamo in treno sono comunque 200 in tutto il Paese, arriviamo praticamente ovunque e il 95% dei clienti è soddisfatto del servizio. Offriamo 186mila posti in treno ogni giorno”, ricorda un documento illustrato da Morgante.
C’è anche la digitalizzazione: sono 30 i milioni di biglietti venduti online, nei primi mesi del 2017 sono raddoppiati e ormai rappresentano la metà dei biglietti venduti. “Inoltre abbiamo una clientela fidelizzata da 6,3 milioni di iscritti, tramite la card CARTAFRECCIA, penso che nessuno in Italia vanti numeri del genere”.
Infine, ma non meno importante, ci sono i prezzi: quelli rimarranno uguali, non sempre sostenibili per tutti salvo offerte, ma per l’estate c’è una grande novità, per i giovani e non solo. Dal primo luglio nasce “Pass X Te”: con un solo biglietto, al costo di 99 euro per gli under 26 e di 129 euro per tutti gli altri, si può viaggiare no limit in tutta Italia, su qualsiasi treno, per tutto il periodo estivo. A una sola condizione: che il treno venga preso nei weekend, ovvero dalla mezzanotte del venerdì alla mezzanotte della domenica. Per chi ad agosto vuole anche portare un cane (fuori dal trasportino), costa solo 5 euro. E i bambini fino a 15 anni viaggiano come sempre gratis. Perché prendere la macchina?
