Anche Trenitalia corre ai ripari di fronte all’emergenza coronavirus e lo fa modificando il sistema di prenotazione dei posti a bordo delle Frecce. L’obiettivo è garantire che fra i passeggeri si mantenga la distanza di sicurezza di almeno un metro, così da minimizzare il rischio contagio.
In precedenza, Trenitalia aveva già varato altre misure: “Potenziamento delle attività di sanificazione e disinfezione dei treni e dei luoghi di lavoro, riducendo gli intervalli di tempo fra una sessione di pulizia e la successiva – si legge nella nota della società del gruppo Fs – installazione a bordo dei treni dispenser di disinfettante per le mani e istituzione di una task force per garantire il coordinamento degli interventi disposti dai provvedimenti governativi”.
Novità in arrivo anche dalle compagnie aeree. Ryanair, dopo aver sospeso il 25% delle tratte nei giorni scorsi, ha annunciato martedì la cancellazione di tutti i voli internazionali da e per l’Italia fino al 9 aprile a partire da sabato.
Stessa decisione anche da parte della British Airways, che ha annunciato lo stop di tutti i voli da e per l’Italia. Sulla stessa linea la low cost britannica Jet2, che ha sospeso tutti i collegamenti tra gli scali minori dell’Inghilterra e il nostro Paese fino al 26 aprile.
Quanto alla Spagna, secondo El Paìs, il governo di MAdrid ha deciso di vietare i voli diretti tra l’Italia e gli aeroporti spagnoli dalla mezzanotte di oggi fino al 25 marzo. Idem l’Austria da e per l’Italia.
Delta Airlines ha sospeso dall’11 marzo al 30 aprile il collegamento tra Atlanta e Roma. La ripresa del volo stagionale da Detroit-Roma slitta inoltre dal primo aprile al primo maggio. La sospensione dei voli da New York a Milano Malpensa e a Venezia si estende rispettivamente fino al 20 e al 21 maggio. Il New York JFK-Roma Fiumicino sarà così l’unico volo Delta per il collegamento fra Italia e Usa, con una frequenza di 5 volte a settimana.