“Centomila alberi per la terra!”. Questo è l’appello-obiettivo della campagna lanciata da Treedom, in collaborazione con La Repubblica delle Idee, per celebrare la Giornata Mondiale dell’Ambiente. L’iniziativa vivrà la sua fase finale a Firenze dal 5 al 9 giugno 2013, durante il più grande evento italiano per l’ambiente, e vedrà la partecipazione anche del sindaco della città toscana, Matteo Renzi.
Le iniziative ruoteranno intorno a un grande stand green allestito nel centro della città. Da qui si svolgeranno attività di sensibilizzazione, informazione e divulgazione su questioni ambientali, sia attraverso la distribuzione di materiale informativo che tramite schermi che trasmetteranno messaggi educativi su temi ambientali. Nei giorni della manifestazione sono poi in programma una conferenza e degli incontri quotidiani sul tema della green economy e dello sviluppo sostenibile. In questa cornice Treedom offrirà una grande vetrina agli sponsor, che potranno comunicare il loro impegno per l’ambiente alle migliaia di persone.
Inoltre, per dare voce agli alberi, i veri protagonisti di questa campagna, Treedom realizzerà un’installazione artistica in collaborazione con gli studenti della Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze. L’idea è quella di installare su 1.000 alberi situati in luoghi verdi e di passaggio della città dei cartelli per sensibilizzare, attraverso l’uso di testi e immagini, l’opinione pubblica sulla questione dei cambiamenti climatici e della deforestazione illegale.
Il sindaco Renzi il 6 giugno presenzierà alla simbolica piantumazione di 314 alberi in una scuola fiorentina. Queste piante sono stato donate da La Repubblica delle Idee alla città di Firenze come gesto di sensibilizzazione alle tematiche ambientali. Fondata nel 2010 da giovani studenti e professionisti appassionati di social media e green economy, Treedom aiuta persone, aziende e organizzatori di eventi a compensare le loro emissioni di CO2 promuovendo progetti di riforestazione nel sud del mondo. La metodologia ideata da Treedom offre la massima trasparenza.
La società ha infatti sviluppato un sistema innovativo grazie al quale ogni albero piantato viene georeferenziato, fotografato e sempre visibile sul sito di Treedom (o dell’azienda se lo desidera) grazie a Google maps. I progetti di riforestazione sono eseguiti in prima persona da contadini e cooperative locali e prevedono anche la piantumazione di alberi da frutto, utili a sostenere l’autosufficienza alimentare delle comunità e favorire lo sviluppo delle microimprese locali.
Adottando un albero, un privato o un’azienda possono così abbattere le loro emissioni di CO2 e, allo stesso tempo, contribuire allo sviluppo economico e sociale partecipando a progetti in Camerun, Senegal, Malawi, Argentina e Haiti.