Il plebiscito arriva dal passato più prestigioso che ci sia: quello di Trapattoni, Boniperti e Zoff. Tre leggende juventine che promuovono a pieni voti la squadra di Conte, tornata vincente in Italia e competitiva in Europa dopo la triste parentesi di Calciopoli, evocando vecchi trionfi, con quei tre in campo o al comando.
“Questa Juve è la favorita per lo scudetto, perché ha carattere e qualità e in questo ricorda la mia Juve, e poi dà grandi segnali di continuità”. Queste le parole di Giovanni Trapattoni, a margine della manifestazione in Palazzo Vecchio a Firenze sulla “Hall of fame” del calcio italiano. Il Trap è stato premiato nell’occasione insieme appunto a Dino Zoff, Giampiero Boniperti e altri protagonsiti del pallone, tra cui il rossonero Paolo Maldini. “Antonio Conte è un pezzo importante per questa Juve” ha aggiunto l’attuale ct dell’Irlanda.
Da un cuore bianconero all’altro, anche se il presidente onorario della Juventus Giampiero Boniperti preferisce pensare ai giovani e da buon “rottamatore” esclama: “Bisogna dare spazio ai giovani e gli anziani si devono ritirare. Il calcio italiano è molto passionale, forte, forse si giocava meglio una volta, con più tranquillità, oggi giornalisti e tv danno pensiero e ansia”. Sulla Juve invece solo un po’ di affettuosa scaramanzia: “Juve favorita? Siamo primi e va bene così, anche perché dietro ci sono club importanti: ho visto gare bellissime tra le nostre rivali. Mi auguro che lottino fra loro e lascino in pace la Juve”
Chi invece è un fiume in piena è nuovamente il Trap: “La lotta si deciderà in primavera quando diventerà fondamentale la condizione fisica e sarà importante non avere giocatori infortunati”. Ma il tecnico ci tiene a elogiare i giovani allenatori emergenti come Conte, ma anche Montella e Stramaccioni. “Stanno facendo bene perché devono gestire spogliatoi non facili. Prima c’erano 15 italiani e 3 stranieri, ora il contrario. Bravo Montella, la Fiorentina sta disputando un ottimo campionato anche se davanti ci sono squadre che hanno esperienza, qualità, compattezza”.
E infine Dino Zoff, come sempre discreto e laconico: ”Per lo scudetto vedo avanti la Juventus su tutte. E Buffon è sempre il numero uno”.