Toyota e Suzuki hanno siglato un accordo per sviluppare nuove soluzioni, soprattutto nel campo della guida autonoma e delle tecnologie più avanzate, con un occhio attento ai veicoli elettrici ed ibridi.
L’intesa prevede uno scambio azionario: Toyota acquisterà il 4,94% di Suzuki per circa 96 miliardi di yen (907 milioni di dollari), mentre Suzuki spenderà circa 48 miliardi di yen per comprare sul mercato azioni Toyota.
L’obiettivo è “garantire una crescita sostenibile ed estendere l’alleanza nel lungo termine”.
“L’onda lunga della guida autonoma sta arrivando – spiega il presidente di Suzuki, Osamu Suzuki – e siccome i costi non possono essere ridotti se non con produzioni massicce, è necessario unirsi per raggiungere un unico scopo”.
Toyota ha già il 16,8% di Subaru e il 5,1% di Mazda. Con Suzuki ha già una collaborazione in specifici settori e in India, che con l’accordo di oggi verrà resa più profonda.
Suzuki è molto forte proprio in India e ha il suo punto di forza nel segmento delle macchine compatte.
Toyota invece è molto più avanzata dal punto di vista tecnologico e produce dalle utilitarie alle auto più costose e potenti.
Le due società ritengono però che ora la sfida sia sulla guida autonoma.