Si stima che Jane Avril au Divan Japonais possa fruttare tra i 2,5 e i 3,5 milioni di euro. Sarà uno dei momenti salienti del mercato dell’arte autunnale di Christie’s. L’opera è appartenuta alle collezioni di Georges Viau, S. Sévadjian e del grande collezionista norvegese J.B. Stang, e la sua vendita costituisce una riscoperta sensazionale.
Quest’opera non è stata mostrata al pubblico dalla retrospettiva dell’artista nel 1931 al Musée des Arts Décoratifs di Parigi, e la sua apparizione sul mercato rappresenta un’importante riscoperta per il mondo dell’arte. Nel 1890, i manifesti litografici proliferano grazie ai progressi tecnici nella stampa a colori e alle nuove normative sulla loro esposizione. Le creazioni pubblicitarie di Toulouse-Lautrec immortalano la vibrante atmosfera delle sale da ballo, dei caffè-concerto e della vivace vita notturna parigina. Sono l’incarnazione stessa della Belle Époque e la perfetta incarnazione del lavoro dell’artista. Questa asta offre una rara opportunità di riscoprire e acquisire un pezzo importante della storia culturale di Parigi e un’opera che ha influenzato in modo significativo l’arte dei manifesti.
Il caffè parigino “Le Divan Japonaise”
Arredato in stile orientale, Le Divan Japonais è uno dei tanti caffè-concerto che Toulouse-Lautrec frequentava nella Parigi della fine del XIX secolo. La litografia che funge da poster è una delle litografie più famose e vendute al mondo. Jane Avril au Divan Japonais è il dipinto su cui si basa. Quest’opera del 1861 che utilizza la peinture à l’essence raffigura tre figure vicine all’artista e ampiamente conosciute negli ambienti artistici e letterari parigini dell’epoca. Seduta in primo piano come spettatrice c’è l’elegante figura della famosa ballerina di cancan Jane Avril. Alla sua destra c’è il critico d’arte Édouard Dujardin, e sullo sfondo, sul palco, la cantante Yvette Guilbet. Mentre Toulouse-Lautrec colloca il suo volto fuori dall’inquadratura, è facilmente riconoscibile dal suo paio di lunghi guanti neri – l’accessorio preferito di questa grande star della Belle Époque.
Toulouse-Lautrec e Montmartre
Nonostante la sua salute cagionevole e uno stile di vita caotico che lo portò alla morte prematura all’età di 36 anni, Henri de Toulouse-Lautrec è da più di un decennio il principale cronista della vita notturna parigina. All’epoca Montmartre è un quartiere popolare con numerosi cabaret, sale da ballo e teatri dove trovano rifugio molti artisti. Toulouse-Lautrec è una delle figure chiave di Montmartre. I suoi dipinti, disegni, stampe e soprattutto i suoi manifesti catturano l’atmosfera locale e dipingono un ritratto dei suoi abitanti. Grazie a queste opere gli artisti che animano la vita notturna di Montmartre diventano celebrità. Toulouse-Lautrec si afferma come il principale cartellonista di Parigi. Quando Édouard Fournier riapre il suo cabaret dopo la ristrutturazione, chiede al pittore di promuoverlo. Per il Divan Japonais, Toulouse-Lautrec crea un manifesto che offre un’istantanea suggestiva del trambusto e della vivacità del cabaret. Diventa presto un emblema della Belle Époque.