Bollito? Macchè. Sono bastati pochi minuti nella partita col Cesena a Francesco Totti per diventare il miglior cannoniere di sempre con la stessa maglia, quella dell’As Roma, che indossa da quasi 19 anni. Seconda doppietta consecutiva, dopo quella rifilata al Chievo, e 211esimo gol in 486 partite in Serie A, tutte in giallorosso: superato Gunnar Nordahl, il Pupone si conferma anche il primo goleador in attività e il quinto di sempre (terzo italiano). Nel mirino adesso c’è Josè Altafini e i suoi 216 gol, ma vista la ritrovata gioventù del capitano romanista, non ci dovrebbero essere troppi problemi.
E mentre l’italo-brasiliano la prende male e rimugina sulla sua carriera (“Io potevo fare molto di più perché un anno sono tornato a giocare in Brasile e poi ho tirato pochissimi rigori”), Totti contempla addirittura la possibilità di raggiungere Silvio Piola a 274: “Non vorrei sembrare presuntuoso, ma penso che entro la fine della carriera ci riuscirò. Ho ancora a disposizione due anni e mezzo, perciò…”.
I numeri, la fiducia in se stesso e la ritrovata forma agonistica (grazie anche al feeling raggiunto con l’allenatore Luis Enrique, che con la sua preparazione e il suo schema di gioco sta esaltando il capitano 35enne): questi i tre assi nella manica di Francesco Totti, che potrebbero far ipotizzare addirittura un clamoroso ritorno in Nazionale in vista di Euro 2012. Prandelli in una trasmissione sportiva della Rai ha lanciato più di un’apertura: “A fine campionato valuteremo le condizioni fisiche dei giocatori. Abbiamo iniziato la stagione con un progetto, ma se ci fossero giocatori con grande personalità in buone condizioni saranno presi in considerazione“.
Intanto, oggi c’è la Juve, in Coppa Italia. Il recordman giallorosso ritroverà l’amico-rivale di lunghissima data Alex Del Piero, anche lui bandiera dura a morire della sua squadra. Sicuramente meno in forma del collega romano, e anche meno tenuto in considerazione dall’allenatore, ma anche Pinturicchio ha dei numeri niente male: record assoluto di gol (285) e di presenze (681) con la stessa maglia, contando tutte le competizioni che, con la maglia bianconera, le ha vinte tutte, segnando almeno una volta in ogni torneo disputato, dalla Coppa Italia all’Intercontinentale.
Stasera i due potrebbero ritrovarsi contro per l’ennesima volta. Per passare il turno di coppa, per dimostrare ancora una volta di esserci e, perchè no, per strappare in extremis un viaggio in Polonia ai primi di giugno.