La ritirata delle IPO Il rallentamento dell’economia reale in Asia – un rallentamento fisiologico che evita i pericoli di inflazione e bolle – ha anche un aspetto finanziario. L’attività di M&A così come quella di Ipo sta subendo ridimensionamenti. E’ di ieri la notizia che Ipo nella pipeline per ben 58 miliardi di dollari sono state ritirate in attesa di tempi migliori. E la prudenza viene anche da casi come quelli della Samsonite che ha visto le quotazioni scendere dell’11% dopo il debutto sul listino di Hong Kong il 16 giugno. E di 33 società entrate nel listino di Hong Kong quest’anno, 25 stanno quotando sotto il prezzo Ipo. Anche se questa mattina, contrariamente alle attese negative, il debutto dell’italiana Prada ha visto un leggero progresso del prezzo delle azioni rispetto al livello dell’Ipo. Comunque, anche con il ritiro di tante offerte il volume delle Ipo in Asia fino a tutto maggio è aumentato dell’8% rispetto all’anno scorso e Hong Kong rimane la destinazione preferita fra i listini asiatici.
http://www.chinadaily.com.cn/bizchina/2011-06/24/content_12768613.htm
Torna a soffiare il vento della crisi sulle Ipo
Offerte per 58 miliardi di dollari sono state ritirate in attesa di tempi migliori e 25 delle 33 società che hanno debuttato a Hong Kong quest’anno stanno quotando sotto il prezzo di collocamento.