Inizio di settimana da incubo per il titolo in Borsa di Tod’s, che alle 16.30 perde il 10,89%, a 63,80 euro.
A innescare le vendite sulle azioni della società di moda sono stati i numeri del primo trimestre, chiuso con un fatturato di gruppo pari a 238,5 milioni, in calo del 4,4% su anno. A cambi costanti, i ricavi sarebbero pari a 237,1 milioni (-5%). Il consensus degli analisti si aspettava una flessione del 2%.
“Il forte calo in Italia è principalmente dovuto al canale wholesale e riflette anche l’approccio conservativo dell’azienda sul rischio di credito, tipico dei canali con terze parti”, commentano gli analisti di Banca Akros, sottolineando che i marchi in maggiore sofferenza sul mercato italiano sono Tod’s e Hogan.
Per quanto riguarda gli altri mercati, lo stesso broker fa notare che il continente americano è quello ad aver sofferto maggiormente sia nel canale retail sia nel wholesale. Equita evidenzia inoltre come il canale retail si sia mosso nelle attese (-3% a parità di negozi) mentre le calzature abbiano sottoperformato.
Nel commentare i conti trimestrali, lo stesso presidente e Ad Diego Della Valle ha evidenziato “la debolezza del canale wholesale, dovuta anche all’atteggiamento prudente assunto in alcuni paesi, nella gestione del rischio di credito” e l’intenzione di “completare gli investimenti necessari per far fronte agli importanti cambiamenti in corso” nel settore: l’attenzione è posta sul rafforzamento della squadra manageriale, con l’inserimento di alcune figure importanti, soprattutto nella comunicazione e nel digitale.
L’andamento trimestrale ha portato il management di Tod’s, secondo quanto indicano gli analisti, a definire “sfidante” il consensus sull’intero 2017. Sulla scia dei conti, Exane ha giudicato “undeperform” il titolo Tod’s, mentre Kepler è passata a “reduce”. Equita, che già aveva una raccomandazione “reduce”, ha abbassato a 62 euro il target di prezzo. Akros è rimasta su “neutral” con target a 59 euro.