A guidare la newco decisa e annunciata ieri dall’Enel per la realizzazione della rete in fibra per la banda ultralarga sarà una vecchia volpe delle telecomunicazioni italiane: Tommaso Pompei, già numero uno di Wind prima che l’egiziano Sawiris la rilevasse proprio da Enel.
La newco Enel sarà aperta ad altri operatori telefonici (Vodafone e Wind in testa) e dovrà partecipare soprattutto ai bandi di gara nelle aree a fallimento di mercato per le quali il Governo ha stanziato 2,2 miliardi di euro.