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TITOLI DI STATO – Tesoro ok, va bene l’asta dei Ctz con tassi sotto il 2%

Positiva l’asta da tre miliardi dei Ctz: i tassi scendono all’1,85% – Borsa piatta: soffre Finmeccanica su voci (smentite) di aumento di capitale ma sorride il lusso – Bene Terna – Salgono Fonsai e Unipol dopo il via libera dell’Authority alla fusione – Il pressing di Bankitalia su Bpm: il titolo tiene le posizioni dopo l’exploit di ieri.

TITOLI DI STATO – Tesoro ok, va bene l’asta dei Ctz con tassi sotto il 2%

Il Tesoro ha collocato tutti i tre miliardi del Ctz a 24 mesi giugno 2015 con il tasso in calo sotto il 2%. Il rendimento medio e’ calato all’1,857% dal 2,403% dell’asta di giugno. In aumento la domanda con rapporto di copertura salito a 1,56 da 1,48 precedente. Un risultato che lascia ben sperare per le aste della prossima settimana di Bot e Btp.

Lo spread si attesta a quota 274 punti.

Piazza Affari -0,04% in equilibrio, si avvia comunque a chiudere la settimana ai vertici delle classifiche europee: Ftse Mib a quota 16460.

Fa meglio oggi il parigino Cac +0,69, Francoforte – 0,14%, Londra +0,03 % quasi invariata.

In evidenza oggi i titoli del lusso parigino. Lvmh +4% è il miglior titolo dell’indice Stoxx 50, Kering, la holding che tra l’altro controlla il marchio Gucci, è in rialzo del 5%.

Al contrario, dopo un avvio positivo, ritraccia Luxottica – 0,35%, all’indomani della presentazione dei dati del secondo trimestre. Salgono Ferragamo +1,24% e Yoox +2,5%,in quasi equilibrio Tod’s -0,17%.

Capitombolo a Milano per Finmeccanica -2,51%. La società ha diffuso stamattina una nota per smentire di aver allo studio un’operazione sul capitale annunciata da un settimanale.

Nell’area pubblica sale invece Terna +1,3%. All’indomani della presentazione dei dati del trimestre, Kepler Cheuvreux ha portato a “buy” da “hold” la raccomandazione sul titolo della società del trasporto dell’energia elettrica ad alta tensione.

Sale ora anche Azimut +0,43% all’indomani della trimestrale, Bank of America Merrill Lynch ha alzato il target price a 17,5 euro da 15,5 euro.

Poche emozioni tra le banche: Unicredit 1,08%, Intesa Sanpaolo -0,07%,Banca Popolare di Milano -0,08%, Mediobanca-1,22%.

Fondiaria Sai sale dell’1,23%. Dall’Autorità di vigilanza assicurativa Ivass è arrivato il sì alla fusione con Unipol, il titolo della compagnia bolognese sale dell’1%.

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