Una replica del Titanic a grandezza naturale sarà il pezzo forte di un parco a tema di cui si prevede l’apertura nel 2016 in Cina, nella provincia di Sichuan. Il Titanic cinese ospiterà un museo dedicato al celebre transatlantico, ma soprattutto sarà il protagonista di una simulazione di naufragio pensata per dare ai visitatori il brivido di prendere parte – senza rischiare la pelle – al devastante disastro del 1912.
La versione cinese della nave inaffondabile costerà circa un miliardo di yuan (165 milioni di dollari statunitensi) e i soldi li metterà la Seven Star Energy Investment Group, che sostiene finanziariamente il progetto. Su Shaojun, amministratore delegato della Seven Star, ha dichiarato che l’Asia sentiva il bisogno di un proprio museo sul Titanic.
“Tutti noi pensiamo che valga la pena di diffondere lo spirito del Titanic”, ha detto ancora durante la conferenza stampa di presentazione del progetto e, facendo un certo sfoggio di retorica, ha aggiunto che “l’amore per il prossimo e il senso di responsabilità mostrati durante la tragedia del Titanic sono simbolo della ricchezza spirituale della civiltà umana”.
La simulazione del naufragio coinvolgerà centinaia di persone, tra comparse e figuranti, impegnati a rendere il più veritiera possibile la ricostruzione dello sciagurato viaggio del transatlantico più famoso del mondo. “Quando lo scafo urterà l’iceberg” dice ancora Su, “la nave sarà squassata da un tremito e si piegherà, cominciando a inabissarsi. Vogliamo dare ai visitatori la sensazione di cosa si deve provare mentre l’acqua invade lentamente la nave e tutto quello che si riesce a pensare è: ‘l’acqua mi sta per sommergere, devo trovare il modo di salvarmi!’”.
Alla conferenza stampa ha partecipato anche Bernard Hill, che nel celeberrimo film di James Cameron del 1997 interpretava il capitano Edward Smith. Hill ha respinto le critiche di chi sosteneva fosse inappropriato realizzare un parco su un evento tragico di tale portata. “L’argomento è stato affrontato in modo delicato e con grande sensibilità,” ha affermato “e gli ideatori del parco sono ben consapevoli della gravità di quanto accadde al Titanic”.