La Borsa festeggia il ritorno in Italia di Tiscali. Il titolo, dopo una sospensione in asta di volatilità, entra in contrattazione con un rialzo dell’8,5% a 0,0153 euro. Venerdì, a mercati chiusi, è arrivata una novità importante per la società: il banchiere d’affari ed ex presidente di Cdp, Claudio costamagna ha rilevato il 22% del capitale di Tiscali acquistandolo in gran parte da Ict Holding Ltd (20,7%) e in minor misura (1,26%) da Sova Disciplined Equity Fund SPC.
Costamagna, che è entrato nel capitale di Tiscali in cordata con due top manager delle tcl come Alberto Trondoli e Manilo Marocco. I tre gestiscono insieme Amsicora, società di investimento. Perfezionato l’acquisto della partecipazione, Amsicora e il fondatore di Tiscali, Renato Soru – che detiene il 7,94% del capitale di Tiscali – sottoscriveranno un patto parasociale finalizzato a dare un indirizzo unitario all’organizzazione e alla gestione della società. Un cda è convocato per oggi, 13 maggio, per discutere dell’assetto di governance.
Parlando dei dettagli dell’operazione, Amsicora ha acquistato 878.363.077 milioni di azioni al prezzo unitario di 0,0085 euro per azione rispetto al prezzo di chiusura di venerdì scorso a quota 0,0141 euro. In totale, l’esborso sarebbe pari a circa 7,5 milioni di euro.
Il perfezionamento dell’acquisto dovrebbe avvenire entro la fine di questo mese.