“TimVision ha dimostrato di essere all’altezza delle aspettative. Siamo la piattaforma più ricca in Italia grazie agli accordi con Disney, Amazon, Netflix, Discovery e tantissimi altri ma anche grazie alle produzioni che TimVision fa da sola” – Così ha esordito l’AD di Tim, Luigi Gubitosi, durante la presentazione del palinsesto di TimVision.
“Non abbiamo l’ambizione di essere un grande produttore, di competere – ha continuato Gubitosi – ma di coprire quelle nicchie che interessano ad ampi strati del pubblico e non risultano coperte da altri, in particolare dai produttori internazionali che non hanno un interesse del genere per il nostro Paese”.
In meno di un anno TimVision è diventata la piattaforma TV più completa e competitiva del mercato italiano, con oltre 2 milioni di clienti. Da gennaio si aggiunge anche la partnership con Discovery Italia e tutti i contenuti di Discovery+: 8mila ore di intrattenimento, 3mila ore di serie complete e oltre 2mila ore di contenuti in anteprima digitale. Tra queste anche i XXXII Giochi Olimpici di Tokyo che si terranno la prossima estate.
La nuova partnership si affianca all’accordo in esclusiva con Disney+ e alle collaborazioni con Netflix, Sky/Now Tv, DAZN, Mediaset, Turner, ViacomCBS Networks Italia, Chili, Prime Video e VatiVision.
La visione diventa più semplice grazie al TimVision Box che, in un’unica interfaccia, permette di accedere ai contenuti di TimVision e dei partner, a tante altre APP di intrattenimento e ai canali del digitale terrestre. Così che il televisore è già pronto alla nuova tecnologia DVB-T2.
“In pochi mesi siamo riusciti a costruire una proposta di intrattenimento eccellente, fruibile comodamente sul TimVision Box e accessibile dai clienti senza incorrere in vincoli e con un evidente vantaggio di prezzo” – ha dichiarato Andrea Fabiano, Responsabile Entertainment di Tim.
Le novità di TimVision
Nuove produzioni originali realizzate in esclusiva per la piattaforma di Tim. Ecco le novità.
Già in onda dal 2 dicembre “Brave! Le aziende che accendono l’Italia”, il pubblico può scoprire come si realizzano i prodotti che utilizziamo quotidianamente, nonché l’evoluzione delle tecniche e le sfide che le imprese hanno dovuto affrontare.
Mentre per gli amanti dello sport saranno disponibili due produzioni: “Fabio, prende o lasciare”, il documentario-film sulla riabilitazione del tennista Fabio Fognini; e “Uniche”, la docu-serie che ripercorre le storie delle calciatrici del campionato femminile di Serie A. Entrambe disponibili da gennaio.
“Riccardo Muti Academy”, in onda dall’11 dicembre, ha come protagonista la grande musica classica e l’opera lirica. Si tratta di 5 puntate dedicata alla selezione di 4 nuovi direttori d’orchestre dell’Italian Opera Academy, fondata dal Maestro nel 2015 a Ravenna.
“OnDance”, dedicato agli amanti della danza: dalla classica alla street dance. Un progetto nato da Roberto Bolle, che per 16 puntate accompagnerà lo spettatore in una masterclass inedita sui diversi stili di ballo.
Per gli amanti degli animali sarà disponibile dal 14 dicembre “Dottoressa Giordy”, che guiderà il pubblico attraverso storie e ambienti di un casale immerso nella natura e dedicato al benessere degli animali.
Per i bambini della scuola primaria, invece, la piattaforma streaming di Tim offre “Scuola TimVision”, un appuntamento quotidiano che i bambini possono seguire per imparare in maniera interattiva e divertente a partire dall’11 gennaio.
In arrivo a gennaio anche “I libri di Sonia”, il programma condotta da Sonia Bruganelli che incontrerà gli autori dei libri in classifica.
Una “scatola magica capace di soddisfare i desideri di tutti grazie a mondi straordinari di contenuti cui ora si affiancano i nostri primi progetti di produzione originale”- ha sottolineato Luca Josi, Direttore Brand Strategy, Media & Multimedia Entertainment di Tim.
Tutto molto bello, ma ho una critica relativa a un servizio di TimVision Plus, tramite APP o Smart TV: le dirette dei 4 canali Sky: Sky Uno, Sky TG24, Sky Sport 24 e Sky Arte sono letteralmente solo in diretta, non si può mettere in pausa né tornare indietro, tantomeno guardare contenuti a richiesta. Impossibile guardare X-Factor o Masterchef l’indomani della messa in onda, cosa che ovviamente invece è possibilissima con un normalissimo decoder Sky o Now TV. Considerando che tecnicamente con poca fatica si potrebbe abilitare la pausa in diretta o i programmi on demand, sembra che la diretta dei canali Sky sia solo per poter dire che c’è, ma non è un servizio al livello di quello che ci si può aspettare.