Fulvio Conti s’è dimesso dalla presidenza e anche dal consiglio d’amministrazione di Telecom Italia, oggi Tim. Dopo i passaggi previsti dalla governance della compagnia telefonica, il cda si riunirà di nuovo il 21 ottobre per nominare il successore. In pole position per la presidenza di Tim, come riferito stamattina da FIRSTonline, c’è l’attuale presidente di Assonime ed ex Direttore generale di Confindustria, Innocenzo Cipolletta, anche se non mancano altri aspiranti.
Conti ha spiegato nel corso del cda, che s’è riunito nel pomeriggio, di “ritenere esaurito il proprio mandato, alla luce della raggiunta stabilità nel funzionamento del board e di un rinnovato impegno nella creazione di valore sostenibile per tutti gli stakeholder della Società”.
In attesa della riunione del Comitato nomine e remunerazione per vagliare la candidatura di un nuovo consigliere indipendente che dovrebbe entrare nel cda, da qui al 21 ottobre le funzioni di Presidente di Tim saranno temporaneamente esercitate dal consigliere anziano Valensise.
La scelta del nuovo presidente è facilitata dal clima di maggior serenità che si è stabilito tra i tre pincipali azionisti di Tim – Vivendi, Cdp e Fondo Elliott – e che, salvo imprevisti, dovrebbe portata alla presidenza di una personalità di grande esperienza e da tutti stimata come quella di Cipolletta, da sempre in ottimi rapporti con l’ad Luigi Gubitosi.