Potrebbe essere in arrivo una nuova offerta per Sparkle, la società dei cavi sottomarini internazionali che collega anche il Medio Oriente con gli Usa, che Tim aveva messo in vendita insieme alla rete, ma che Kkr non ha voluto nell’offerta su Netco. Secondo quanto scrive La Repubblica, il Tesoro, insieme al fondo spagnolo Asterion, starebbe preparando l’operazione per rilevare il 100% di Sparkle e lo Stato manterrà la maggioranza dell’asset considerato strategico. Per il gruppo delle tlc è attesa una plusvalenza.
Il Mef avrebbe trovato anche un accordo sulla governance con il private equity (che in Italia controlla anche Retelit). L’obiettivo era quello di preparare un’offerta entro il cda del 26 settembre, tuttavia, scrive il quotidiano, e’ probabile che debba volerci ancora qualche giorno. La società guidata da Pietro Labriola aveva già rifiutato un’offerta del Tesoro pari a 750 milioni di euro lo scorso gennaio. Si ipotizza che la nuova cifra non sia comunque molto distante.
Ad ogni modo, i nodi sono stati sciolti e mancano da definire i dettagli dei contratti. Al cda di giovedì prossimo, si potrebbe invece discutere se l’offerta del Mef e di Asterion debba essere vagliata con la procedura delle parti correlate o meno.