Il piano di copertura in fibra ottica FTTH (fiber to the home, cioè con la rete che arriva direttamente nelle abitazioni dei clienti) realizzato da FiberCop, la società del gruppo Tim chiamata a trasformare la rete secondaria, sarà al 100% made in Italy. Nel senso che la commessa per il cablaggio è stata aggiudicata a cinque aziende italiane: Ecotel, Metallurgica Bresciana, Prysmian, Technikabel e Tratos.
La fornitura servirà a coprire il fabbisogno di FiberCop per i primi due anni di attività. In fase di aggiudicazione le aziende vincitrici hanno confermato che la realizzazione dei cavi, il taglio a misura, il controllo della qualità e lo stoccaggio sono tutti effettuati all’interno della propria società, presso strutture di produzione, certificazione e magazzino situate sul territorio nazionale.
Con questa operazione Telecom Italia conferma il proprio impegno a sostegno del Paese e del suo tessuto imprenditoriale, con l’obiettivo di valorizzare l’eccellenza e la qualità della produzione italiana per la realizzazione di un’infrastruttura strategica per la digitalizzazione che richiede massime prestazioni ed efficienza.