L’espansione dei Data Center in Italia continua a ritmo serrato. In quest’ottica, Tim ha annunciato un investimento di circa 130 milioni di euro, volto a potenziare la sua offerta nel settore del Cloud, con la costruzione di un nuovo Data Center di ultima generazione. Il progetto fa parte di una strategia più ampia di espansione della rete infrastrutturale di Tim Enterprise, pensata per rispondere alla domanda crescente da parte di aziende e Pubblica Amministrazione.
Il mercato dei Data Center è in continua crescita, con un valore che, secondo le previsioni, raggiungerà i 418 miliardi di dollari entro il 2030. Tuttavia, un aspetto cruciale che sta emergendo è quello dei consumi energetici. Secondo l’Agenzia Internazionale dell’Energia, i Data Center destinati all’AI richiederanno 90 trilioni di wattora di elettricità entro il 2026, un aumento esponenziale rispetto all’energia utilizzata nel 2022.
Un nuovo Data Center a Roma: operativo entro il 2026
Il nuovo Data Center sorgerà nei pressi di Roma, con l’obiettivo di essere operativo entro la fine del 2026. Non si tratterà solo di un’aggiunta alla rete esistente, ma di una vera e propria espansione che porterà la capacità complessiva del gruppo a ben 125 MegaWatt, con un incremento di 25 MW rispetto ai 100 MW attuali. Questo significativo aumento permetterà di soddisfare la crescente domanda di spazio per il Cloud e le soluzioni di colocation, mantenendo al contempo i più elevati standard di efficienza e sicurezza.
Non si tratta solo di dimensioni. Il nuovo Data Center sarà progettato con i più moderni standard di sostenibilità ed efficienza energetica, in modo da rispondere alle esigenze delle grandi aziende e della Pubblica Amministrazione. Inoltre, sarà interconnesso alla rete fotonica ad alta velocità di Tim, che collega già gli altri Data Center del Gruppo. Questa rete garantisce una connessione a bassa latenza e velocità ultra-rapida, con interconnessione diretta alle regioni Cloud degli hyperscaler mondiali come Amazon Web Services, Google Cloud e Microsoft Azure.
Innovazione e sicurezza al centro del progetto
Il nuovo Data Center sarà anche equipaggiato con tecnologie avanzate per l’Intelligenza Artificiale. Al suo interno, infatti, troveranno spazio unità di elaborazione grafica (GPU) ad alte prestazioni, essenziali per le applicazioni AI. Non solo, la struttura sarà predisposta anche per l’utilizzo di dispositivi di crittografia quantistica, una tecnologia all’avanguardia che garantirà la massima sicurezza nelle comunicazioni digitali. Con un alto livello di sicurezza (Rating 4), l’impianto risponderà così alle necessità di protezione dei dati sensibili, un aspetto fondamentale per le aziende e le istituzioni pubbliche che fanno affidamento su questi servizi.
Dal punto di vista ambientale, l’impianto sarà dotato di sistemi per il recupero dell’acqua piovana, riducendo al minimo l’uso di acqua potabile. Inoltre, si prevede che circa l’88% dei rifiuti generati durante la fase di costruzione del Data Center venga riciclato.