Inclusione, coesione, studio e ricerca. Sono le basi dei progetti realizzati dalla Fondazione TIM e da UniCredit Foundation, finalizzati a favorire il miglioramento delle condizioni sociali sul territorio. In particolare, Fondazione TIM ha deliberato un’erogazione in favore della Onlus Sanità di Frontiera per sostenere le attività di due nuovi centri a Roma, nei quartieri di San Lorenzo e Ostiense, per sostenere i giovani stranieri e quelli in difficoltà. Mentre, UniCredit Foundation lancia ancora una volta diversi concorsi per giovani talenti europei, da sostenere attraverso lo studio e la ricerca. Si tratta di 8 bandi per 32 borse di studio e fellowships per un importo complessivo di oltre 1,2 milioni di euro.
Nel dettaglio, Fondazione TIM ha donato complessivamente 150 mila euro. I centri servono a fornire supporto a minori e neomaggiorenni a rischio, o con problematiche psicologiche o dipendenze da droghe o alcool. I servizi accolgono i ragazzi per valutarne la vulnerabilità, conoscere i loro bisogni specifici in modo da avviare azioni di prevenzione. Gli operatori di Sanità di Frontiera, poi, valutano i singoli casi e attivano eventuali interventi di supporto psicologico diretto.
Inoltre, l’associazione sta realizzando anche corsi di formazione per i giovani stranieri con l’obiettivo di promuovere una migliore conoscenza e interazione interculturale. Il progetto prevede anche corsi per rispondere ai diversi livelli di fabbisogno, per agevolare l’integrazione ma anche quelli per la ricerca del lavoro.
“Con questa donazione vogliamo essere al fianco di Sanità di Frontiera nel suo sforzo affinché nessuna persona venga lasciata indietro – ha dichiarato Salvatore Rossi, Presidente Fondazione TIM -. Porre particolare attenzione verso i ragazzi più vulnerabili dà un segnale alla società su quanto, specialmente in un momento difficile quale quello che stiamo vivendo, sia importante l’inclusione sociale”.
Francesco Paolo Aureli, Direttore Generale Sanità di Frontiera: “Grazie a Fondazione TIM per questo importante contributo che ci permette di realizzare dei progetti che hanno un impatto sociale significativo sulle giovani generazioni. Il nostro obiettivo è quello di offrire delle basi per l’integrazione che permettano ai ragazzi più vulnerabili di guardare al futuro con più speranza. Grazie anche all’assessore alle Politiche Sociali dell’VIII Municipio di Roma, Alessandra Aluigi, per la disponibilità e il supporto istituzionale”.
Mentre, tra le borse di studio offerte di UniCredit Foundation ci sono: 3 borse di studio Marco Fanno e 2 borse di studio Crivelli Europe per studenti in economia o finanza che desiderano seguire corsi di dottorato all’estero a partire dall’anno accademico 2022-2023. L’importo annuo lordo di ciascuna borsa di studio è di 32.500 euro. Per i migliori progetti di ricerca in economia e finanza, invece, 4 Modigliani Research Grants per un importo lordo di 10mila euro all’anno per due anni con l’obiettivo principale di sostenere la ricerca in Europa rafforzando la collaborazione tra università. Infine, 3 Foscolo Europe Top-Up fellowships offerte (per la settima volta), ai tre migliori dipartimenti di economia o finanza, o istituti di ricerca nel mercato del lavoro di dottorato nel 2021/2022. La Fondazione verserà un contributo annuo lordo di 50mila euro ai dipartimenti di ricerca vincitori per integrare la remunerazione offerta al loro candidato selezionato. La borsa di studio inizierà il 1° ottobre 2022 per tre anni.
L’elenco delle borse di studio comprende anche il lancio di 10 concorsi Study Abroad Exchange Programme, quest’anno alla sua XI edizione, che permettono di trascorrere un periodo di studio da 3 a 6 all’estero presso qualsiasi università del perimetro di UniCredit. Inoltre, sono previsti 5 Economics Job Market Best Paper Awards per dottorandi e dottori di ricerca in economia e finanza per partecipare all’evento European Economics Job Market che si terrà a Barcellona nel dicembre 2021.
Infine, UniCredit Foundation lancerà 2 Saccomanni Scholarships di 65mila euro lordi ciascuna per un periodo di due anni volte a sostenere gli studenti europei che intendono specializzarsi in finanza, economia internazionale o politica monetaria.
Maurizio Beretta, Presidente di UniCredit Foundation sottolinea che “nonostante l’attuale periodo difficile, che ha richiesto grandi sforzi per far fronte alla pandemia globale, UniCredit Foundation continua il suo impegno a sostenere lo studio e la ricerca nei campi dell’economia e della finanza con diversi bandi competitivi oltre ad aumentare il numero totale di borse di studio disponibili. Questi bandi permettono alla Fondazione di sostenere gli studenti più meritevoli nel proseguimento dei loro studi all’estero, finanziando corsi di dottorato, master e soggiorni brevi, oltre a promuovere la ricerca, lo sviluppo dei talenti e fare la nostra parte per attirare i migliori cervelli in Europa”.