Tim lancia una nuova sfida per sostenere l’economia circolare: la “Tim Challenge for Circular Economy”. L’iniziativa del gruppo Tim ha l’obiettivo di individuare soluzioni innovative che supportano l’economia circolare e l’ambiente. La sfida si rivolge a start-up, Pmi e scale-up che potranno presentare i propri progetti tramite la piattaforma di Open Innovation di Tim fino e non oltre il 24 gennaio 2022.
Nel dettaglio, le soluzioni proposte dai partecipanti dovranno dimostrarsi capaci di intervenire in modo efficace su una delle diverse tipologie di spreco e potranno riguardare diversi ambiti dell’attività aziendale quali: la gestione dei rifiuti speciali civili e industriali (come batterie, apparecchiature fuori uso, materiale Raee, legno, plastica, carta, vetro, ferro e acciaio); le infrastrutture industriali e civili (come la rete fissa, la rete mobile, i data center, gli uffici aziendali); le risorse, i materiali e i beni strumentali (come apparati di rete e server, il rame); i prodotti destinati al consumatore finale (come smartphone, telefoni, tablet, modem, decoder e altri device).
Le proposte saranno valutate da una giuria composta da esperti del mondo della sostenibilità, dell’innovazione e dell’ICT. Le società selezionate avranno così l’opportunità di negoziare una collaborazione con il gruppo guidato da Luigi Gubitosi con possibilità di accesso facilitato nell’albo fornitori.
La “Tim Challenge for Circular Economy” si avvale dell’esperienza di Tim WCAP, il Programma di Open Innovation del Gruppo che favorisce opportunità di business e di collaborazione con startup ready to market, piccole e medie imprese e scale-up, e del supporto di LifeGate, società benefit, considerata il punto di riferimento della sostenibilità in Italia con una community di circa 5 milioni di persone.
