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TikTok taglia centinaia di posti di lavoro: ci penserà l’Intelligenza artificiale a moderare i contenuti

TikTok annuncia massicci licenziamenti a livello globale e punta sull’intelligenza artificiale per moderare i contenuti. La decisione solleva preoccupazioni sulla qualità della moderazione e sulla privacy degli utenti

TikTok taglia centinaia di posti di lavoro: ci penserà l’Intelligenza artificiale a moderare i contenuti

TikTok, l’app di social media che ha conquistato il mondo con i suoi brevi video coinvolgenti, si trova al centro di una tempesta di cambiamenti strategici e ristrutturazioni. La piattaforma, di proprietà della cinese ByteDance, ha annunciato una grande riduzione del personale, che coinvolgerà centinaia di dipendenti a livello globale. Questa decisione è stata giustificata dall’azienda come una necessità di adattarsi a un crescente affidamento sull’Intelligenza artificiale (IA) per la moderazione dei contenuti.

Stando alle ultime notizie, circa 500 posizioni saranno eliminate in Malesia, mentre TikTok non ha fornito dettagli specifici sui licenziamenti a livello globale. Questi tagli avvengono in un contesto di ristrutturazione e ottimizzazione delle risorse, dove l’IA viene considerata una soluzione per ridurre i costi e aumentare la rapidità di risposta ai contenuti problematici. I licenziamenti non solo rappresentano un cambiamento nel personale, ma segnano anche un punto di svolta nella gestione della piattaforma.

TikTok: “Cambiamento nella strategia di moderazione contenuti”

Un portavoce di TikTok ha spiegato che i licenziamenti fanno parte di un impegno più ampio per rafforzare le operazioni di moderazione dei contenuti. “Ci aspettiamo di investire 2 miliardi di dollari a livello globale in sicurezza nel 2024. Continuiamo a migliorare l’efficacia dei nostri sforzi, con l’80% dei contenuti in violazione ora rimosso grazie a tecnologie automatizzate,” ha dichiarato. Questa transizione verso un sistema di moderazione prevalentemente automatizzato si inserisce in un contesto di crescente attenzione da parte delle piattaforme social sulla gestione dei contenuti inappropriati o dannosi.

TikTok: transizione verso l’Intelligenza artificiale

Negli ultimi anni, TikTok ha già adottato una combinazione di moderazione umana e automatizzata, ma la decisione di implementare un sistema completamente basato sull’IA è di grande rilevanza. L’obiettivo della piattaforma non è solo migliorare la velocità di rimozione dei contenuti problematici, ma anche garantire che le operazioni siano sostenibili e scalabili nel tempo. Questa mossa, sebbene strategica, solleva interrogativi etici e pratici sulla qualità della moderazione e sulla responsabilità della piattaforma nella gestione dei contenuti pubblicati dagli utenti.

TikTok, non solo successi: in Europa perdita di oltre 1 miliardo

Nonostante il suo successo, TikTok si trova in una situazione economica difficile. Recentemente, l’azienda ha riportato una perdita di 1,36 miliardi di dollari in Europa, evidenziando le difficoltà nel capitalizzare il suo successo in mercati chiave come l’America Latina e l’Africa. Questa situazione finanziaria critica ha portato a diverse ondate di licenziamenti, con oltre 1.000 dipendenti colpiti solo nel primo trimestre del 2024. Le recenti riduzioni di personale riflettono la volontà dell’azienda di risanare i conti e mantenere la competitività in un panorama in rapida evoluzione.

La sfida legale negli Stati Uniti: TikTok a rischio bando

A rendere ancora più complessa la situazione di TikTok sono le tensioni politiche negli Stati Uniti. Ad aprile, la Camera dei Rappresentanti ha approvato un disegno di legge che obbligherebbe ByteDance a vendere TikTok a un acquirente statunitense per evitare un possibile blocco della piattaforma. Disegno di legge che è stato approvato ad aprile anche dal Senato Usa. Questo provvedimento, passato con 79 voti favorevoli e 18 contrari, è stato integrato in un pacchetto di aiuti destinati all’Ucraina, facilitandone l’approvazione. La vendita deve essere formalizzata entro 9 mesi, altrimenti TikTok rischia di essere messo al bando negli Stati Uniti.

Questa situazione ha sollevato preoccupazioni in merito alla libertà di espressione e al rischio di censura, portando TikTok a intentare una causa contro il governo statunitense. L’azienda sostiene che la legge che impone la vendita forzata sia incostituzionale, richiamando il primo emendamento.

Attualmente, TikTok conta oltre 150 milioni di utenti negli Stati Uniti ed è completamente controllata dalla società tecnologica cinese ByteDance Ltd.

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