Tiffany & Co. rivede al ribasso le sue previsioni di vendite e utili per il 2012, a causa della crisi mondiale e in particolare del calo del mercato dei gioielli in argento. Lo storico marchio legato al film con Audrey Hepburn pronostica un aumento delle vendite compreso tra il 5 e il 6%, un punto in meno di quanto precedentemente stimato. L’azione in Borsa invece salirà da un valore di 3,2 dollari a 3,4, rispetto al 3,7 inizialmente previsto.
Per quanto riguarda il fatturato, il gruppo americano registra un miglioramento del 3,8% a 582,7 milioni di dollari, mentre Reuters aveva stimato 860 milioni circa. L’utile netto è stato rivisto a 63,2 milioni di dollari (49 cent per azione) rispetto agli 89,7 milioni precedentemente pronosticati (70 cent per azione). L’annuncio ha fatto precipitare il titolo Tiffany alla Borsa di Wall Street: nelle contrattazioni pre-apertura è già crollato del 12%.