The Student Hotel ottiene da UniCredit un finanziamento a impatto sociale e ambientale di 145 milioni di euro volto allo sviluppo di due nuove sedi a Roma e Firenze. Sace supporta il finanziamento con una garanzia green di 54 milioni di euro. L’obiettivo è quello di trasformare due grandi aree di Roma e Firenze in centri di innovazione e creatività, collegare diverse comunità di persone, specie i più giovani. Proprio questi sono al centro del progetto di nuovi ostelli in grado di risolvere la situazione abitativa per gli studenti fuori sede che oggi pagano affitti alle stelle, un settore che ha risentito molto degli effetti della crisi pandemica.
Nel dettaglio, il prestito include le condizioni per il raggiungimento di un rating Breeam “Very Good” per entrambe le location e l’aderenza alla Tassonomia Ue per le attività sostenibili come criteri per la garanzia di Sace. Inoltre, le parti hanno incluso nell’accordo condizioni di impatto – in linea con il programma di Social Impact Banking della banca – che prevedono uno sconto sul tasso di interesse che la società olandese si è impegnata a reinvestire per fornire a studenti provenienti da situazioni sociali svantaggiate, borse di studio sotto forma di sconti sulle tariffe di locazione.
Nell’operazione, la banca milanese agisce come arranger, underwriter, bookrunner e agent. Questo finanziamento si aggiunge a quelli esistenti già erogati da UniCredit al The Student Hotel per la realizzazione delle sedi di Firenze Lavagnini, Bologna e Vienna.
The Student Hotel: le due nuovi sedi a Roma e Firenze
I progetti sosterranno la riqualificazione dei quartieri San Lorenzo a Roma, nel sito storico dell’ex dogana, e Belfiore a Firenze, la seconda sede dopo Lavagnini. Il tutto rinnovando le aree – minimizzando l’impatto ambientale – a favore delle comunità locali e ampliando la disponibilità di alloggi per studenti in entrambe le città. Con queste due nuove aperture, il nuovo concept di ospitalità raggiungerà un totale di quattro sedi in Italia.
Per la sede di Roma la costruzione inizierà ufficialmente a marzo. La conclusione dei lavori dell’hotel è prevista per l’inverno 2023/24. Il tutto per un totale di 396 camere, una superficie di oltre 22.750 mq e un investimento di oltre 90 milioni di euro da parte di Tsh. Il complesso comprenderà un ristorante, un bar, aree meeting e di co-working e una palestra, ma anche un parco pubblico di oltre 15mila mq a ingresso libero.
A Firenze lo sviluppo consiste in una struttura di 550 camere con una superficie di oltre 80mila mq. La costruzione è già iniziata lo scorso settembre e dovrebbe concludersi per la stagione estiva del 2024. Per un investimento totale di 160 milioni di euro nel progetto. Oltre alle camere d’albergo, al bar, alla palestra, agli spazi di lavoro e al parco pubblico, il complesso fiorentino comprenderà anche una pista pubblica per la corsa sul tetto dell’edificio.
The Student Hotel: gli alberghi inclusivi
Ma cos’è l’hotel degli studenti? La società olandese propone un’offerta ricettiva mista ridefinendo il concetto di ospitalità in chiave inclusiva: è uno studentato e al tempo stesso un hotel di lusso, ci si può stare una notte o un anno intero. Aperto a turisti, nomadi digitali, imprenditori, ma soprattutto studenti. Al suo interno è composto di camere e spazi comuni come cucine, salotti, aule studio, aule conferenze, biliardi, terrazze con piscina, co-working e sale per meeting eventi ma anche solo per bere o mangiare qualcosa.
Il finanziamento sostiene la strategia di crescita di Tsh che prevede l’apertura di 10 alberghi in tutta Europa entro il 2025, portando il totale delle sedi operative a 25. Nel 2022 aprirà alberghi anche a Madrid, Barcellona e Tolosa.