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Thales Alenia Space a caccia della vita su Marte: contratto da 522 milioni per la missione ExoMars 2028

Pixabay

La corsa alla scoperta della vita su Marte ha un nuovo protagonista: Thales Alenia Space, la joint venture tra la francese Thales (67%) e l’italiana Leonardo (33%), che ha appena firmato un contratto da 522 milioni di euro con l’Agenzia Spaziale Europea (Esa) per la missione ExoMars 2028.

Alla ricerca di tracce di vita sul Pianeta Rosso

Il programma ExoMars è progettato per far atterrare un rover europeo sul suolo marziano, equipaggiato con una sofisticata trivella sviluppata da Leonardo, capace di perforare fino a 2 metri nel terreno. Una volta raccolti, i campioni di terreno saranno analizzati per le loro proprietà chimiche, fisiche e biologiche all’interno del laboratorio analitico sviluppato da Thales Alenia Space.

Uno degli obiettivi principali della missione è la ricerca di batteri nel sottosuolo marziano, viventi o fossilizzati, che potrebbero costituire la prova della vita esistente o precedente sul Pianeta Rosso. Il lancio è previsto dal Kennedy Space Center, nella finestra compresa tra ottobre e dicembre del 2028.

Il consorzio spaziale di eccellenza

Il contratto tra l’Esa e Thales Alenia Space comprende la realizzazione del modulo di ingresso, discesa e atterraggio su Marte, insieme alle attività di manutenzione e riconfigurazione dei veicoli costruiti per la missione del 2022. Un punto fondamentale sarà l’introduzione di un nuovo spettrometro a infrarossi (Enfys) nel carico utile del rover, oltre alla sostituzione di elementi del modulo di trasferimento per adattarlo al nuovo profilo di missione. Questo programma, guidato dall’Esa, vede la partecipazione anche della Nasa e dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi).

Thales Alenia Space è a capo di un consorzio che include Airbus Defence & Space Uk, ArianeGroup (Francia), Ohb (Germania) e Altec (Italia), garantendo un team di eccellenza per portare avanti questa ambiziosa missione.

I commenti

Hervé Derrey, ceo di Thales Alenia Space, ha sottolineato l’importanza di questa missione e l’impegno della sua azienda nell’esplorazione dello spazio: “Dal Sole a Saturno, e da Mercurio a Venere, Giove e Marte, le nostre soluzioni hanno accompagnato ogni odissea nello spazio cercando di svelare i segreti più custoditi dell’universo. Nel prossimo futuro la Luna, con le missioni ARTEMIS II e III, sarà al centro dell’attenzione e la nostra azienda sarà in prima linea nell’esplorazione lunare con equipaggio, lavorando in particolare sul Modulo di servizio europeo della navicella Orion, sulla stazione spaziale cislunare Gateway e sugli habitat lunari multiuso. Il contratto ExoMars 2028 rafforza la posizione di Thales Alenia Space come uno dei leader nel campo dell’esplorazione spaziale”.

Il ceo italiano Massimo Comparini ha dichiarato: “Siamo davvero onorati della rinnovata fiducia dell’Esa nella nostra azienda affidandoci le attività per il ripristino e la continuazione di questa sfidante missione alla scoperta di tracce di vita su Marte”. Poi ha aggiunto: “Siamo pronti per i mesi cruciali che ci attendono e fiduciosi nella nostra capacità di continuare ad ampliare i confini dell’esplorazione dell’universo, grazie al lavoro costante dei nostri ingegneri e tecnici specializzati, impegnati ogni giorno a portare avanti sfide come queste”.

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Categories: Economia e Imprese