Il gruppo tessile bergamasco Albini chiude l’esercizio 2018, il migliore degli ultimi tre anni, con ricavi netti consolidati di 152 milioni di euro, con un incremento del 2% rispetto al fatturato di 149 milioni di euro registrato nell’anno 2017. L’anno 2018 si è chiuso con un utile di 2,75 milioni di euro. L’Ebitda è passato da 9,1 milioni del 2017 a 13,7 milioni nel 2018. Il cash-flow è stato di 11,8 milioni di euro rispetto ai 5,7 milioni del 2017. L’indebitamento finanziario netto al 31.12.2018 è in diminuzione di 12,9 milioni di euro, il 25% in meno rispetto all’anno precedente.
In un mercato che si conferma globalmente in contrazione, il Presidente Stefano Albini, commenta così i risultati: “Il mercato premia l’eccellenza e da sempre il Gruppo Albini è posizionato nella fascia più alta, puntando e investendo in progetti innovativi con centri di ricerca internazionali, sui temi della sostenibilità garantendo il massimo della trasparenza tramite il controllo diretto della filiera, sulla qualità eccellente delle materie prime accuratamente selezionate e su prodotti e servizi al cliente sempre più performanti, grazie anche a un uso più spinto delle tecnologie digitali. Inoltre la determinazione di voler essere da sempre produttori del Made in Italy, di cui rimane molto alta la considerazione nel mondo, si è rivelata vincente”.
NOVITÀ DENIM
Tessuti in Denim Albiate 1830 realizzati con il prezioso Sea Island Cotton, l’esclusivo cotone setoso, omogeneo e corposo prodotto a Barbados e in Giamaica. Questa è l’ultima novità in termini di eccellenza di Albini Group, un denim di rara bellezza che segna un nuovo traguardo nello streetwear di alta gamma e che si aggiunge alle recenti innovazioni legate alle performance di tessuti all’avanguardia: X-Aquatech, il tessuto idrorepellente all’esterno e perfettamente asciutto all’interno; X-Soltech, che assicura massima protezione contro i raggi UV-A e UV-B e X-Thermotech, che grazie alla termoregolazione conferisce una straordinaria sensazione di asciutto sulla pelle e Yoga, tessuti che acquistano un’elasticità naturale, senza ricorrere a materiali sintetici.
Accanto a questi, l’impegno costante di Albini Group, per rendere la filiera della moda sempre più sostenibile e trasparente. Lo dimostra il primo tessuto in cotone scientificamente tracciabile al 100% realizzato grazie alla partnership con Supima e Oritain, che ha stabilito un nuovo standard nella moda etica di alta qualità.