Raddoppia il fabbisogno del settore statale. Secondo una nota del Tesoro, il dato del mese di maggio si è attestato, in via provvisoria, intorno agli 8,800 miliardi di euro, contro i 4,329 miliardi (+51%) dello stesso mese dell’anno precedente.
“Rispetto a maggio 2012 – si legge nel comunicato -, il fabbisogno del mese di maggio 2013 sconta il pagamento di maggiori interessi per circa 2.200 milioni, dovuti ad una diversa calendarizzazione delle scadenze e maggiori prelievi per 1.200 milioni da parte degli enti soggetti al regime di tesoreria, i cui effetti sono già considerati nelle stime annue”. A determinare il risultato hanno concorso anche “maggiori rimborsi fiscali e l’anticipo di alcuni pagamenti minori”. I risultati, secondo il Tesoro, sono comunque in linea con le previsioni.