Condividi

Tesla progetta un modello Y a sei posti in Cina: la produzione è prevista per il 2025

La casa automobilistica statunitense ha chiesto ai fornitori di prepararsi a un aumento a due cifre della produzione del Model Y nel suo stabilimento di Shanghai. La concorrenza dei produttori cinesi

Tesla progetta un modello Y a sei posti in Cina: la produzione è prevista per il 2025

Tesla è alle prese con ogni tipo di miglioria del suo veicolo elettrico più venduto, ma ormai obsoleto per cercare di accontentare i clienti in giro per il mondo. Mentre sul mercato Usa la casa automobilistica statunitense punta sulla guida autonoma, e sui robot, in Asia ha scelto di proporre un upgrade del suo modello Y: ha così programmato di produrre una variante a sei posti della sua auto Model Y in Cina a partire dalla fine del 2025, riferisce Reuters secondo quanto riferito da persone a conoscenza diretta della questione. Di conseguenza Tesla ha chiesto ai fornitori di prepararsi a un aumento a due cifre della produzione del Model Y nel suo stabilimento di Shanghai. Resta semmai da chiarire come Tesla possa aumentare la produzione nello stabilimento, dal momento che è ancora in attesa di approvazione per espandere 70 ettari di ex terreni agricoli, sottolinea l’agenzia.

Il titolo Tesla nel pre-market del Nasdaq (ieri chiuso per festività) è a 215,48 dollari (+0,64%)

La pressione dei concorrenti cinesi

Tesla ha già visto un aumento del 6% annuo nelle consegne nazionali e all’estero del Modello 3 durante il periodo gennaio-giugno, rafforzato dal lancio dell’anno scorso di una versione rinnovata. La società ha lanciato la Model Y nel 2020 e l’ha rinnovata nell’ambito di un progetto denominato “Juniper “. Quella variante avrà cinque posti e verrà lanciata all’inizio del 2025 anziché quest’anno come inizialmente pianificato. L’aggiunta di una variante a sei posti è probabilmente frutto della pressione esercitata in Cina dai rivali nazionali. Invece negli Stati Uniti Tesla sta dando priorità alla tecnologia di guida autonoma e allo sviluppo dei robotaxi.

I rivali cinesi hanno presentato quest’anno almeno quattro modelli concorrenti del Model Y di Tesla, tra cui l’ Onvo L60 di Nio e la 7X da Zeekr con interni più spaziosi e prezzi inferiori a quelli dei modelli di punta. Il crossover Model Y di Tesla è l’auto più venduta in Cina tra tutte le tipologie di motore, con 207.800 unità vendute nel periodo gennaio-giugno, anche se la berlina Seagull della BYD sta recuperando terreno. Tesla prevede che le sue vendite complessive in Cina aumenteranno nel terzo trimestre grazie alla forte crescita nelle città più piccole, nonostante abbia ridotto la sua forza vendita nell’ambito dei licenziamenti globali di maggio, il che potrebbe portare a un miglioramento della redditività. Le vendite potrebbero inoltre beneficiare dell’introduzione della funzionalità Full Self-Driving, prevista in Cina entro la fine dell’anno. Negli Stati Uniti la Tesla vende un modello Y a sette posti, ma secondo alcune fonti una terza fila di sedili troppo stretta lo renderebbe impopolare in Cina.

Poliziotti alla guida di Tesla: che cosa succede negli Usa e in Italia

Ma la Tesla Y non piace a tutti. Tra gli scontenti ci sono gli agenti della polizia USA. Secondo un recente rapporto, l’utilizzo della Tesla Model Y potrebbe portare a diversi vantaggi sul lungo termine, tra cui un risparmio di circa 84.000 dollari in dieci anni rispetto alla Ford Explorer, molto diffusa tra i dipartimenti di polizia americani. E se tra i maggiori vantaggi del SUV elettrico della casa automobilistica di Elon Musk, gli agenti indicano l’accelerazione a la manovrabilità, allo stesso tempo evidenziano anche aspetti negativi. Ad esempio, gli agenti hanno riscontrato difficoltà all’interno dell’abitacolo a causa del suo spazio ristretto e difficoltà ad accedere alle armi a causa dell’altezza della console centrale. Inoltre, hanno segnalato che il sistema Autopilot spesso interferiva durante le operazioni di pattuglia. La gestione del touchscreen, invece, sarebbe troppo caotica. Infine, sono stati riscontrati problemi anche con il blocco automatico delle portiere.

Anche in Italia la polizia stradale ha scelto Tesla, la Model X, per alcuni servizi di pattuglia. Al momento, l’elettrica è in fase di test e, se necessario, in futuro potrebbero arrivare ulteriori unità. La Model X può raggiungere una velocità massima di 262 km/h e scattare da 0 a 100 km/h in soli 3,9 secondi, il che si rivela particolarmente adatta per gli inseguimenti.

Commenta