I due Marò rimarranno in Italia al termine del mese di permesso concesso loro dall’India per partecipare alle elezioni. Lo ha annunciato oggi pomeriggio il ministro degli Esteri, Giulio Terzi di Sant’Agata.
“L’Italia ha informato il Governo indiano che, stante la formale instaurazione di una controversia internazionale tra i due Stati, i fucilieri di Marina Massimiliano Latorre e Salvatore Girone non faranno rientro in India alla scadenza del permesso loro concesso”, si legge in una nota della Farnesina.
Secondo il ministero degli Esteri, “l’Italia ha sempre ritenuto che la condotta delle autorità indiane violasse gli obblighi di diritto internazionale gravanti sull’India”, in particolare “il principio dell’immunità dalla giurisdizione degli organi dello Stato straniero”.
Girone e Latorre, accusati di aver ucciso due pescatori indiani, sono attualmente sotto processo in India.