‘Per il terremoto stiamo facendo davvero tutto quello che possiamo, siamo pienamente disponibili: non parliamo di altre spese, ma è chiaro che la Commissione lo considera una questione per la flessibilità, la ripetizione dei terremoti dimostra che c’è un qualche aspetto strutturale li”.
Queste le parole pronunciate dal commissario agli affari economici Pierre Moscovici rispondendo alle domande poste dai giornalisti a margine della conferenza sul “pilastro sociale europeo’.
Nessun dettaglio specifico è stato fornito, ma delle rassicurazioni che lasciano ben pserare l’Italia: “Non ne parliamo oggi, siamo veramente pienamente solidali con il popolo italiano, che ha sofferto per queste catastrofi, e anche per le valanghe, tutti ci sentiamo italiani’.
Ricordiamo che il prossimo 1°febbraio, il nostro Paese dovrebbe inviare a Bruxelles la relazione dettagliata sui termini di una manovra di bilancio aggiuntiva per 3,4 miliardi di euro (0,2% del pil), richiesta dalla UE allo scopo di scongiurare una procedura per deficit eccessivo.