Due persone sono morte per il crollo del soffitto di un bar e una dozzina sono rimaste ferite nell’isola greca di Kos, nel mar Egeo, a causa di una scossa di terremoto di magnitudo 6,7 che ha colpito la città turca di Bodrum (l’antica Alicarnasso), la costa turca meridionale e le vicine isole greche. La notizia è riportata fra l’altro dal Daily Mail on line.
Sono più di 100 le persone ferite a causa del terremoto che nella notte ha colpito le isole greche e la costa turca nel Mar Egeo. Nell’isola di Kos un vecchio palazzo e’ crollato, ferendo gli abitanti. Quella di Kos sembra essere l’area maggiormente colpita dal sisma.
Il servizio geologico degli Stati Uniti ha localizzato l’epicentro del terremoto 10 chilometri a sud di Bodrum e 16 chilometri a sud di Kos, ad una profondita’ di 10 chilometri. La zona e’ sismica e diverse scosse erano state avvertite nelle passate settimane. Persone spaventate sono uscite di casa e si sono riversate nelle strade temendo che le case potessero crollare. A Bitez, una località turistica a 6 chilometri a ovest di Bodrum, la scossa è stata sentita attorno all’1,30 di notte ora locale.
Sono seguite due forti scosse di assestamento. I turisti ospiti degli hotel sono tornati velocemente nelle stanze per recuperare gli oggetti personali ma hanno deciso di trascorrere il resto della notte all’aperto, con lenzuola e cuscini presi dalle vicine sedie a sdraio per allestire letti improvvisati, secondo la testimonianza di un giornalista della Associated Press sul posto. Gli hotel di fronte alla spiaggia nella città turca costiera di Marmaris, pieni di turisti inglesi, sono stati inondati, e le scosse di terremoto sono state avvertite fino alle isole di Rodi e Creta.