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Terremoto di magnitudo 6.4 in Croazia: gravi danni e vittime

Un terremoto di magnitudo 6.4 ha colpito la Croazia. Gravi danni a Petrinja, dove sono crollati un ospedale e un asilo. Morta una ragazzina di 12 anni e altre 6 persone

Terremoto di magnitudo 6.4 in Croazia: gravi danni e vittime

Un forte terremoto di magnitudo 6.4 ha colpito alle 12.20 di oggi la Croazia centrale. Il sisma è stato avvertito anche in Italia –  lungo tutta la costa adriatica, da Trieste all’Abruzzo – Slovenia, Ungheria, Serbia e Bosnia-Erzegovina.

L’epicentro è stato localizzato vicino a Petrinja, cittadina di 25mila abitanti situata a 44 km da Zagabria, una zona che già ieri era stata colpita da ripetute scosse di terremoto. 

I media locali parlano di gravi danni a Petrinja: il centro della città è distrutto, molti edifici sono crollati, tra cui un ospedale e un asilo, elettricità e linee telefoniche sono interrotte. Confermate finora sette vittime, tra cui una ragazzina di 12 anni, morta sotto le macerie e un giovane di 20 anni.

Il sindaco della cittadina, Darinko Dumbovic, ha parlato di totale distruzione. “La situazione è come a Hiroshima. Ci serve aiuto”, ha detto. Ci sarebbero danni anche a Sisak, poco distante da Petrinja, dove vengono segnalati numerosi feriti. L’Esercito croato è stato mobilitato per fornire assistenza alle popolazioni della Croazia centrale. Stando ai media regionali almeno 300 militari sono partiti verso le zone colpite dal sisma.

Il terremoto è stato avvertito in tutta la Croazia, compresa la capitale Zagabria, dove sono stati segnalati danni all’edificio del governo centrale. A Zagabria le autorità locali hanno invitato la popolazione a raggiungere luoghi all’aperto e a evitare di stare vicino a edifici in pericolo di crollo.

Il premier croato Andrej Plenkovic ha parlato al telefono con la presidente della commissione Ue Ursula von der Leyen, che ha promesso aiuti urgenti da parte dell’Unione. “Siamo pronti a fornire aiuto, ho pregato il commissario Janez Lenarcik di recarsi in Croazia non appena la situazione lo consentirà”, ha detto von der Leyen, come riferito dai media locali.

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