Un passo decisivo verso una rete elettrica più efficiente e sostenibile. Terna ha avviato la consultazione pubblica per il nuovo collegamento in corrente continua tra Milano e Montalto di Castro, un’opera strategica che attraverserà cinque regioni – Lazio, Toscana, Liguria, Emilia-Romagna e Lombardia – e mira a potenziare la capacità di trasporto energetico tra Centro e Nord Italia.
Il progetto prevede una dorsale elettrica lunga circa 500 chilometri, che combina cavi sottomarini tra Montalto di Castro e Avenza (Massa-Carrara) con l’ammodernamento delle linee aeree esistenti in altre regioni. Il cuore dell’iniziativa è l’utilizzo della tecnologia Hvdc (High Voltage Direct Current), capace di ottimizzare i flussi di energia, garantire maggiore stabilità alla rete e ridurre l’impatto sul territorio.
Un’infrastruttura chiave per la transizione energetica
Il collegamento “Milano – Montalto” è un tassello centrale della rete Hypergrid, il piano di sviluppo che punta a modernizzare e rafforzare il sistema elettrico nazionale. Hypergrid prevede la realizzazione di nuovi collegamenti fino a 525 kV e il miglioramento di elettrodotti esistenti, con l’obiettivo di aumentare l’efficienza della rete e integrare le fonti rinnovabili.
Questa infrastruttura, una delle più avanzate in Europa, è progettata per rispondere alle sfide della transizione energetica e alla crescente domanda di energia, in particolare nelle regioni settentrionali.
Incontri per informare e coinvolgere i territori
La consultazione pubblica, che si svolgerà dal 21 gennaio al 6 febbraio, prevede una serie di incontri online per favorire il dialogo con amministrazioni, cittadini e istituzioni dei territori interessati.
Il primo appuntamento plenario, in programma il 21 gennaio, sarà dedicato a tutte le realtà coinvolte nelle cinque regioni attraversate dall’elettrodotto. A seguire, dal 22 gennaio al 6 febbraio, otto incontri “Terna Incontra” approfondiranno i dettagli del progetto, con focus su aspetti tecnici, ambientali e realizzativi.
Un’opportunità per le comunità locali di conoscere il progetto e dialogare con i tecnici di Terna, contribuendo a un’infrastruttura strategica per il futuro energetico del Paese.