Terna ha venduto Monita Interconnector, società per l’elettrodotto Italia-Montenegro, a Interconnector Energy Italia, consorzio che raggruppa le cosiddette imprese energivore (consumatori industriali principalmente nei settori dell’acciaio, della carta e della chimica). L’operazione vale 240 milioni di euro. Lo annuncia Terna in una nota, precisando di aver anche sottoscritto con il consorzio un accordo per realizzare la parte privata del progetto d’interconnessione elettrica a corrente continua fra Italia e Montenegro.
Il collegamento unirà le stazioni di Capagatti (in provincia di Pescara) e Kotor (in Montenegro) e avrà una lunghezza complessiva di 445 chilometri, di cui 423 di cavo sottomarino e 22 interrato. “Il primo polo da 600 MW è stato completato nel corso del 2019 come previsto dal Piano di Sviluppo della rete di Terna approvato dall’Arera”, conclude la nota.