Terna chiude i primi nove mesi del 2019 con utili e ricavi in crescita. In una nota, la società che gestisce la rete elettrica precisa che fra gennaio e settembre che i profitti sono saliti del 2% su base annua (a 552,5 milioni di euro), mentre il fatturato è aumentato del 3,8% (a 1,67 miliardi).
Migliora anche la redditività, con l’Ebitda che tocca quota 1,28 miliardi (+3,9% su anno).
Gli investimenti aumentano di quasi un quinto (+19,3%), arrivando a 670 milioni di euro.
Per quanto riguarda invece l’indebitamento finanziario netto, è aumentato dai 7,89 miliardi del 31 dicembre 2018 agli 8,25 miliardi del 30 settembre 2019.
In arrivo per i soci un acconto sul dividendo 2019 pari a 8,42 centesimi di euro per azione.
“L’accelerazione degli investimenti sulla rete di trasmissione nazionale è alla base della robusta crescita registrata nel periodo – commenta Luigi Ferraris, amministratore delegato e direttore generale di Terna – I solidi risultati raggiunti nel periodo, unitamente alle incisive azioni manageriali avviate, ci consentono di proseguire per l’intero anno nel percorso virtuoso di crescita dei risultati del gruppo”.