Terna, la società pubblica di trasmissione dell’energia elettrica ad alta tensione, tocca un nuovo massimo storico. La seduta di oggi, 29 gennaio, si è chiusa con un rialzo del titolo dell’1,27%, performance che gli ha permesso di toccare il massimo storico a quota 5,43 euro per azione, un livello reso possibile grazie anche alla galoppata realizzata nel mese di gennaio, quando il gruppo guidato da Luigi Ferraris ha registrato un rialzo del +9,11%, battendo il mercato (FTSE Mib +7,52%).
La società di gestione della rete elettrica nazionale è stata quotata in Borsa il 23 giugno 2004 al prezzo di collocamento di 1,70 euro per azione.
Dalle raccomandazioni degli analisti raccolte da Bloomberg, su 23 giudizi complessivi, 5 sono positivi, 13 neutrali e 5 negativi, con un target price medio a dodici mesi pari a 5,09 euro, che la quotazione di oggi ha largamente superato.