Condividi

Terna: nel 2021 oltre un miliardo di investimenti sulla rete

Dei 37 interventi autorizzati nel 2021 dal mise e dalle Regioni, 8 riguardano la Sicilia, tra i quali l’elettrodotto “Chiaramonte Gulfi-Ciminna”, una linea da 300 milioni di euro – Terna: “Forte accelerazione, un risultato mai raggiunto nella storia della società”

Terna: nel 2021 oltre un miliardo di investimenti sulla rete

Sono 37, per un valore complessivo di oltre un miliardo di euro di investimenti, gli interventi di Terna per lo sviluppo della rete elettrica autorizzati nel corso del 2021 dal Ministero della Transizione Ecologica e dagli Assessorati regionali. Lo rende noto la società, sottolineando che si tratta “di un risultato mai raggiunto nella storia di Terna”.

Confrontando il dato del 2021 con quello del 2020 si nota una forte accelerazione, con il numero di interventi salito da 23 a 37 e un valore totale degli investimenti quasi quadruplicato rispetto ai 266 milioni di euro di due anni fa. 

“Gli investimenti di Terna, oltre a generare un impatto positivo sull’efficienza e sulla resilienza della rete elettrica nazionale e a favorire lo sviluppo e la diffusione dell’energia prodotta da fonti rinnovabili, rappresentano un motore fondamentale per la crescita del sistema Paese”, continua la nota, in cui si specifica che ogni miliardo investito in infrastrutture ne genera fra due e tre in termini di Pil, contribuendo anche alla creazione di centinaia di posti di lavoro. L’apertura dei cantieri delle opere autorizzate nel 2021 permetterà, infatti, di coinvolgere circa 200 imprese e più di 1.000 tra operai e tecnici specializzati su tutto il territorio nazionale.

Sotto il profilo paesaggistico e ambientale, il 60% dei quasi 500 Km di nuove linee sarà interrato, minimizzando così l’impatto sull’ambiente. Non solo, la realizzazione di tutti gli interventi permetterà di demolire 185 km di linee aeree e di rimuovere complessivamente oltre 470 tralicci, restituendo ai territori e alle comunità locali più di 300 ettari di terreno.

Dal punto di vista geografico, dei 37 interventi autorizzati lo scorso anno, 8 riguardano la Sicilia e sviluppano quasi la metà del valore totale degli investimenti. Seguono poi Emilia-Romagna, Lombardia e Piemonte, con quattro interventi autorizzati per ciascuna regione. In aggiunta, sono state autorizzate sei nuove stazioni elettriche, di cui due in Sicilia, e una rispettivamente in Campania, Lazio, Lombardia e Trentino-Alto Adige. 

“Anche l’intervento economicamente più rilevante autorizzato nel 2021 sarà realizzato in Sicilia. Si tratta dell’elettrodotto ‘Chiaramonte Gulfi-Ciminna’, una linea da circa 300 milioni di euro, lunga 172 km, che collegherà le due sponde della Sicilia attraversando 6 province e 24 Comuni”, spiega Terna. Seguono, per valore dell’investimento, la razionalizzazione della rete elettrica tra Malcontenta e Fusina, nel veneziano, per circa 190 milioni di euro e il nuovo collegamento sottomarino da circa 90 milioni di euro che unirà l’Isola d’Elba al Comune di Piombino, in provincia di Livorno.

Commenta