Il 5,3584% del capitale di Terna è stato venduto per circa 361 milioni di euro. La cessione è stata “completata con successo” da parte di Romano Minozzi e delle società Iris Ceramica, Castellarano Fiandre e Finanziaria Ceramica Castellarano.
L’operazione, “realizzata attraverso un accelerated bookbuilding rivolto a investitori istituzionali italiani ed esteri – comunicano le società –, si è chiusa a un prezzo finale pari a 3,35 euro ad azione”. Unicredit ha agito come sole bookrunner.
Il collocamento, ha affermato Romano Minozzi all’agenzia MF-DoxJones, “è finalizzato a ricavare un sovrapprezzo da reinvestire nelle mie aziende. E’ fondamentale. Qualcuno sembra essersi dimenticato che faccio l’industriale ceramico e alla base della mia decisione di vendere non c’è stato alcuno screzio con il top management dell’azienda. Anzi, Flavio Cattaneo e i suoi uomini hanno la mia massima stima”.
In apertura a Piazza Affari il titolo di Terna cede quasi tre punti, in coda al Ftse Mib.