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Terna in Veneto: accordo su sicurezza ed efficienza rete elettrica

Il Governatore della Regione Veneto, Luca Zaia, e l’ad della società, Luigi Ferraris, hanno firmato un accordo che prevede l’attuazione di interventi straordinari volti a migliorare e a sviluppare la sicurezza della rete elettrica

Terna in Veneto: accordo su sicurezza ed efficienza rete elettrica

La Regione Veneto e Terna si accordano sulla sicurezza del sistema elettrico. Il Governatore, Luca Zaia, e l’ad della società, Luigi Ferraris hanno sottoscritto un’intesa che prevede l’attuazione di interventi straordinari volti a migliorare e a sviluppare la sicurezza della rete elettrica, promuovendo parallelamente lo sviluppo sostenibile della Regione.

L’accordo prevede anche il rilancio economico e sociale delle aree colpite dagli eccezionali eventi atmosferici del novembre 2018 attraverso la ricostruzione e lo sviluppo delle infrastrutture elettriche regionali.

Previsti diversi investimenti. Solo per la realizzazione in cavo interrato dell’elettrodotto a 380 kV Dolo – Camin e tra Venezia e Padova è stato stabilito un impegno di circa 400 milioni di euro.

Scendendo nei dettagli, si pervede poi il riassetto della rete elettrica della Media Valle del Piave, con l’introduzione, per la futura linea 220 kV “Polpet – Scorzè”, della tecnologia del cavo interrato dalla Nuova stazione di Polpet sino a prima dell’attraversamento del fiume Piave. L’intesa comprende anche un progetto della Stazione Elettrica di Volpago e la razionalizzazione della rete esistente, e il riassetto della rete elettrica nell’Alto bellunese.

“Terna si impegna alla realizzazione di interventi di rinnovo sulla rete elettrica regionale esistente finalizzati ad aumentare la stabilità e la sicurezza del servizio di trasmissione dell’energia nonché la resilienza delle infrastrutture agli eventi climatici eccezionali”, si legge nel comunicato della società.

Verrà poi studiato e sviluppato il progetto “Corridoi Verdi“, prima esperienza a vasta scala in Italia ed in Europa, che prevede la creazione di corridoi ecologici lungo i tracciati delle linee elettriche esistenti in aree boschive mediante la piantumazione selettiva di essenze vegetali autoctone a ricrescita controllata

“Infine, Terna si impegna all’apertura e all’ampliamento di centri di eccellenza tecnologici nel territorio veneto e stipulare accordi con le Università per promuovere studi e ricerche per meglio indirizzare le scelte future nella costruzione delle infrastrutture elettriche”.

“Siamo molto soddisfatti di aver firmato questo ambizioso accordo di programma – dichiara Luigi Ferraris, Amministratore delegato di Terna – che si inquadra nel contesto degli investimenti finalizzati alla crescita strutturale del Paese valorizzando le realtà locali. Il pacchetto di interventi che Terna si impegna a realizzare, in stretta collaborazione con la Regione del Veneto, è il frutto di un approccio di dialogo con il territorio che rappresenta oggi, insieme alla sostenibilità delle opere e all’attenzione per l’ambiente e per i territori, un valore imprescindibile nella strategia di Terna”.

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