Terna mette a segno il suo primo colpo internazionale, dei due annunciati dall’amministratore delegato Matteo Del Fante in occasione della presentazione della semestrale lo scorso 27 luglio: in attesa della gara greca per la quale bisogna aspettare fine ottobre, la società che gestisce la rete energetica nazionale si è aggiudicata la gara indetta in Uruguay da UTE (la società locale che si occupa della generazione, trasmissione, distribuzione e vendita dell’energia elettrica) per la costruzione di tre nuove infrastrutture elettriche.
In particolare, Terna realizzerà una linea elettrica a 500 KV della lunghezza di 213 km da Melo a Tacuarembo, per accrescere l’efficienza e la sicurezza della rete elettrica nazionale uruguagia, promuovere la diversificazione energetica e aiutare l’integrazione della produzione da fonte rinnovabile nel nord del Paese, eolico e biomasse. Inoltre, a questa si aggiunge la realizzazione di altre due linee di raccordo con il sistema di trasmissione elettrica preesistente, che avranno 10,5 km di lunghezza complessiva.
Dal momento della firma Terna avrà esattamente 24 mesi di tempo per completare le opere. L’offerta accettata è stata di 80 milioni di dollari Usa, che l’UTE restituirà attraverso una fee mensile che su base trentennale assegnerà al contratto il valore complessivo di circa 230 milioni di dollari americani.
