Sono diverse le strade per valorizzare e selezionare i giovani talenti e fare crescere le idee innovative. I grandi gruppi affinano sempre più le loro strategie per “catturare” le figure che meglio rispondono alle proprie esigenze e percorrono anch’essi strade innovative di recruitment e di scoperta delle nuove idee.
Un esempio, in questo senso, viene da Terna, insieme a Fondazione Cariplo e a Cariplo Factory, ha lanciato nel 2016 il progetto di selezione Next Energy che è giunto alla sua terza edizione nel 2018 e che negli anni si è arricchito, appunto, di nuove idee e contenuti. Proprio quest’anno, inoltre, a quell’iniziativa di per sé già innovativa, se n’è aggiunta un’altra che ha fatto parlare di sé. Si tratta della selezione di giovani tirocinanti on stage, sul palcoscenico del Teatro Eliseo a Roma in aprile, di fronte ad una platea gremita di spettatori. Ma al di là delle modalità messe a punto per selezionare capitale umano e idee, il tema di fondo del percorso di Terna con Next Energy è stato tutto orientato sulla sostenibilità ambientale con il preciso intento di creare un ponte tra lo sviluppo delle innovazioni nel settore elettrico e gli interventi sul territorio.
In particolare, il progetto nell’edizione 2018 si è articolato su tre differenti direttrici: da una parte la selezione di giovani neolaureati, da un’altra la messa a confronto di team di innovatori e infine l’individuazione di start up up e imprese innovative. Il tutto attraverso tre differenti “Call”, o bandi, che hanno raccolto 236 candidature tra la Call for Talents (136 giovani studenti), la Call for Ideas (48 tra start up e innovatori) e la Call for Growth (52 start up già costituite si sono presentate alla chiamata).
NUOVI TALENTI IN SCENA A TEATRO
La sorpresa è arrivata, a lato di Next Energy che ha ormai un suo avviamento consolidato, con l’ulteriore selezione di giovani laureati. A Roma la selezione è passata in aprile dal Teatro Eliseo ed è attualmente in corso di valutazione. Un’intera giornata sul palco di uno dei teatri più noti della capitale e scandita in quattro atti ha visto protagonisti della creazione di una performance teatrale in piena regola – dalla scrittura del testo al casting alla messa in scena – i 100 giovani laureati in economia e ingegneria. Si sono presentati in 1000, solo uno su dieci ha superato la prima selezione, in base ai requisiti richiesti: laurea conseguita con il massimo dei voti, da non più di 12 mesi ed età inferiore ai trent’anni. Ma la laurea, appunto, non era l’unico focus: i recruiter del colosso della trasmissione di energia elettrica in Italia hanno voluto testare l’attitudine alla leadership, l’orientamento al risultato, il lavoro di squadra, la flessibilità e l’attitudine digitale . E così i ragazzi hanno dovuto improvvisare una pièce teatrale, nel corso di una giornata suddivisa in quattro atti, dalla scrittura al casting, dal trailer alla messa in scena. Un successo a giudicare dagli applausi con i quali i giovani performer sono stati accolti.
Novità che Catia Bastioli, presidente di Terna ha voluto sottolineare, mettendo in risalto la volontà di “incentivare la collaborazione e la condivisione di valori tra azienda e promuovere la contaminazione di competenze e idee per individuare percorsi inediti che ci aiutino a trovare soluzioni innovative e al tempo stesso sostenibili”.
IDEE PER IL FUTURO
Tornando a Next Energy, in attesa dell’edizione 2019, i giovani laureati – in ingegneria, matematica, fisica, statistica ed economia – che hanno partecipato al bando sono stati 136. Dieci di loro sono stati selezionati con due eventi tra Milano e Roma in dicembre e inizieranno da gennaio 2019 il loro stage in Terna. Il tema su cui i 48 team di innovatori candidati nella sezione Call for ideas, il doppio dello scorso anno, e le 52 imprese e start up della sezione Call for growth si confrontano è quello dell’“Interazione tra infrastrutture elettriche e territorio” essendo l’attenzione alla sostenibilità ambientale uno dei requisiti sostanziali della strategia di impresa di Terna. È un tema rilevante che sta crescendo fino a diventare sempre più irrinunciabile per le aziende non solo nel settore elettrico e delle infrastrutture, ma anche del lusso, della moda e dell’economia che stanno nel tempo accogliendo le sfide del cambiamento.
I tempi di selezione per le due ultime Call investono il mese di dicembre e si proiettano in gennaio 2019. Nelle Call for ideas, al primo posto al momento si sono posizionati i progetti di Green Technologies (27,1%), seguiti da Soluzioni o tecnologie al servizio del sistema elettrico (18,8%) e dalla sensoristica e Internet of Things (12,5%). La prima selezione di 20 progetti porterà, dal 23 al 25 gennaio, ad un ulteriore evento di formazione e selezione presso Cariplo Factory a Milano che sceglierà i 10 migliori team da avviare al programma personalizzato di incubazione di 3 mesi, diffuso su tutto il territorio nazionale.
Per le Start up già operative della Call for growth infine la selezione si restringerà a 5 prescelti e avviati alla piattaforma di sviluppo e innovazione di Cariplo Factory.
In conclusione, il progetto Next Energy si proietta in avanti, in quel futuro che coniuga innovazione e sostenibilità.