I conti di Tenaris deludono il mercato. In apertura il titolo in Borsa della società produttrice di tubi per la produzione di petrolio e gas cede l’1,32%, a 11,22 euro per azione, segnalandosi come uno dei peggiori titoli del Ftse Mib.
Tenaris ha chiuso il secondo trimestre con un utile di 72 milioni di dollari, contro i 420 milioni registrati nello stesso periodo dell’anno scorso, mentre i ricavi sono scivolati del 30%, a 1,87 miliardi di dollari. Il calo è legato principalmente al peggioramento delle attività in Nord America.
Gli analisti avevano previsto in media profitti per 137,2 milioni e un giro d’affari a 1,78 miliardi di dollari. Nel periodo aprile-giugno il risultato operativo di Tenaris ha accusato una contrazione dell’80%, a 111 milioni, rispetto ai 549 milioni di un anno prima.
La società si attende nel terzo il trimestre un’ulteriore calo dei ricavi, a causa di “un basso livello di ordini per i prodotti premium”, si legge in una nota.