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Temu è la regina della liquidità con 38 miliardi di dollari: più del doppio di Tesla. Ma il mercato frena

Imagoeconomica

Pdd Holdings, la società cinese che gestisce i giganti dell’e-commerce Temu e Pinduoduo, ha accumulato una montagna di liquidità, diventando la regina delle casse aziendali. Con 38 miliardi di dollari in contante, supera di gran lunga Tesla, che si colloca al secondo posto con 18 miliardi. È quanto emerge da un’analisi del Financial Times basata sull’MSCI Investable Market Index.

L’analisi del FT ha identificato cinque aziende che non distribuiscono dividendi o riacquistano azioni tra le 151 con una liquidità netta superiore ai 5 miliardi di dollari. Oltre alla società cinese e Tesla, le altre aziende di questa esclusiva categoria includono Li Auto, un produttore cinese di auto elettriche, il gruppo di pagamenti europeo Adyen e GE Vernova, lo spin-off di General Electric specializzato in turbine elettriche.

Le azioni di Pdd crollano: ecco perché

Nonostante questa impressionante riserva di liquidità, le azioni di Pdd sono crollate del 31% questa settimana, cancellando 50 miliardi di dollari dal valore di mercato. Il motivo? L’azienda ha escluso dividendi e riacquisti nel “futuro prossimo” e ha avvertito di un possibile rallentamento della redditività. Questo ha suscitato preoccupazioni tra gli investitori e inflitto un duro colpo alla reputazione di Pdd, facendole perdere la corona di azienda più ricca della Cina.

Il mercato è scosso non solo dalla flessione dei titoli, ma anche dalla percezione di rischio legata all’enorme accumulo di liquidità. Nonostante l’espansione globale del colosso cinese, che ha visto l’azienda approdare in 49 mercati internazionali negli ultimi due anni, alcuni investitori temono che questa riserva di cassa sia un segnale di allerta. Le critiche si concentrano sulla scarsa trasparenza dei bilanci aziendali e sulla mancanza di comunicazioni chiare da parte della società.

Inoltre, Pdd non è solo al centro di polemiche per la sua rapida espansione internazionale con Temu, una piattaforma di e-commerce low-cost, ma anche per il trattamento del personale e dei fornitori. Le limitate informazioni finanziarie che l’azienda fornisce contribuiscono a creare un’atmosfera di incertezza tra gli investitori, con tanti interrogativi che restano senza risposta.

Strategia conservativa e cassa imponente: la ricetta di Pdd

Mentre altre grandi aziende cinesi come JD e Meituan stanno annunciando piani di riacquisto azionario, Pdd continua a mantenere una strategia conservativa con la sua massiccia riserva di liquidità. La società ha generato 6 miliardi di dollari di flusso di cassa operativo nel secondo trimestre, portando il totale delle disponibilità e investimenti a breve termine a 39 miliardi di dollari. A questi si aggiungono 9,3 miliardi di dollari in investimenti a lungo termine, che rappresentano il 36% della capitalizzazione di mercato di 133 miliardi di dollari di Pdd.

Gli analisti di JPMorgan hanno osservato che le comunicazioni del gigante cinese dell’e-commerce rimangono insufficientemente dettagliate per comprendere appieno le strategie finanziarie dell’azienda, e due hedge fund hanno sollevato dubbi sulla mancanza di riacquisti di azioni, considerandola una “bandiera rossa”. Nonostante le preoccupazioni, Pdd ha difeso le proprie scelte, sottolineando che ogni azienda adotta approcci strategici basati sulle proprie circostanze uniche. “Implicare che ci sia una ‘bandiera rossa’ solo perché la Società A non segue lo stesso approccio della Società B è, francamente, assurdo,” ha dichiarato Pdd, invitando gli investitori con preoccupazioni specifiche a contattare direttamente la società.

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Categories: Finanza e Mercati