Telefonica ha ottenuto una deroga al patto parasociale di Telco, la holding che detiene la quota di controllo di Telecom Italia , per sottoscrivere una quota massima pari al 10,34% del prestito convertendo Telecom. Lo riferisce una nota della società italiana di tlc.
Telefonica detiene il 66% di Telco, che corrisponde al 14,8% di Telecom Italia, ma, in termini di diritti di voto, controlla il 46,18% della holding, ovvero il 10,4% circa di Telecom. La quota massima richiesta da Telefonica le consente quindi di non diluire la sua partecipazione con diritto di voto.
Telecom Italia nei giorni scorsi ha collocato un bond convertendo da 1,3 miliardi, con scadenza novembre 2016, riservato a investitori qualificati. Il gruppo spagnolo ha detto nei giorni scorsi di averlo acquistato per 103 milioni di euro, che corrisponde a circa l’8% del totale.
Telco, che detiene il 22,4% di Telecom Italia, in termini di diritti di voto, è partecipata da Telefonica con il 46,18%, da Intesa Sanpaolo e Mediobanca con l’11,62% ciascuna e da Generali con il 30,58%.
